sabato 31 marzo 2012

Punto croce mon amour: riso e rose

A volte la passione per il punto croce ci porta a scoprire manifestazioni curiose e divertenti ed è come se sul sentiero delle"crocette" si spalancassero delle finestre con vista su panorami inaspettati. Sto parlando di Riso & Rose in Monferrato.
Come si legge nell'opuscolo che promuove la manifestazione, nei weekend di maggio, il Monferrato Casalese diventa un unico grande borgo percorribile in auto, moto, a piedi, in bicicletta , a cavallo per celebrare le bellezze del territorio e le sue tradizioni e gustare i suoi straordinari prodotti enogastronomici: rievocazioni storiche, mercatini di riso e rose, spuntini all'aperto e risottate a non finire.

Tra collina e pianura, il tratto caratteristico della regione è la sensazione di pace che si coglie in tutti i luoghi dove si coltiva il vino, linee morbide, filari ordinati, atmosfere ovattate e il tempo sospeso ad accompagnare il lungo e misterioso sentiero che dalla terra porta sulle nostre tavole il nettare degli dei.



N.d.r. : Apro una parentesi: Giorgio e Dindi sono due carissimi ragazzi che mi invitano spesso a condividere le loro escursioni/viaggi.
Purtroppo hanno un difetto : sono astemi o comunque a tavola snobbano quell'elemento la cui presenza, s'intende contenuta..., serve a dare un tocco inconfondibile al pasto. Riuscirò mai a convertirli ?!?

Ma torniamo al Monferrato. Sulla via delle "crocette" ci troviamo a Rosignano.


Il nome della mostra di ricamo meta della nostra gita è "La vie en rose", proprio come la nota canzone della Piaff. Lasciata l'auto in un parcheggio alle porte del paese, iniziamo a percorrerne le strade, strette e in salita, con un po' di fiatone, e ben presto ci rendiamo conto che tutto il percorso è disseminato di rose.










La mostra è allestita in una piccola sala dove un pubblico interessato si aggira tra le bancarelle degli espositori, che sono quasi tutti francesi.
Rubiamo qualche scatto, per rivedere a casa con tranquillità la perfezione dei ricami, il sapiente accostamento dei colori e la grande dedizione delle ricamatrici.





















2 commenti:

  1. quasi quasi si vede meglio in foto che dal vero!! Quando c'è tanta folla e le cose esposte sono tante, mi perdo.....

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    1. Nooooo ! Mi sento piccina piccina he a confronto la formichina ( mio alter ego ) è un gigante ! E pensare che mi sembrava di aver ricamato chissàcchè , e a vedere questi capolavori !!! Oddio un po'di scena i miei lavori la fanno , se si pensa che visto il giornale , scattato il feeling , ho cominciato a ricamare a intuito , incrociando senza criterio ( Punto Croce no ? ) Uscire ...usciva ...
      ma il rovescio !!!!!!!!! Diceva sempre mia madre che un ricamo è perfetto quando il rovescio è come il diritto ...quindi sob sob , dato che il mio è inguardabile , valutate voi

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