domenica 4 marzo 2012

papaveri e fiordalisi



 
Oggi Paola  mi parlava della fioritura dei prati di Castellucchio, dove è stato girato il film di Zeffirelli su San Francesco, e mi è venuta voglia di cercare questa foto, che avevo rubato da qualche parte, nel web, non ricordo dove.Mi pare che alcune scene del film si girassero in un ambiente simile a questo. Un mare rosso di papaveri: che meraviglia! Poi mi sono tornati in mente alcuni prati che ho visto in Bretagna e ho cercato le fotografie, per condividerle con tutti. Non sono una gran fotografa, ma la bellezza  dei fiori salta agli occhi da sola.Ecco qui:
Papavero rhoteas è il genere che comunemente fiorisce nei campi dell'Asia e dell'Europa. Si tratta di un fiore estremamente semplice, da sempre oggetto di leggende e credenze popolari. La tradizione mitologica tramanda il papavero come il fiore della consolazione, tant'è che si narra che Demetra, la dea dei campi e dei raccolti, abbia riacquistato la serenità in seguito alla morte della figlia, soltanto bevendo infusi di papavero. Nel regno unito, durante la prima guerra mondiale, ghirlande di papaveri venivano utilizzate per celebrare e ricordare i valorosi combattenti morti per la patria sul campo di battaglia. Il significato del papavero è ,quindi, quello della consolazione, ma anche quello della semplicità.
Fiordaliso: alcuni resti di questo fiore risalgono all'era neolitica, le sue origini sono antichissime. E' soprannominato "erba degli incantesimi". Una leggenda narra che la dea Flora, avendo ritrovato morto in un campo di fiordalisi il corpo dell'amato Cyranus, volle chiamare quei fiori proprio con il suo nome:il nome scientifico è, infatti, centaurea cyranus. Centaurea deriva dal nome del centauro Chitone che, ferito al piede da una freccia avvelenata, si curò con il succo del fiore. In Oriente, gli innamorati lo regalano all'amata nella speranza di ottenere la felicità da lei. Nel linguaggio dei fiori significa felicità e leggerezza.
 
 
 
Notizie prese da www.giardinaggio.it

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