pappappero

Beatrice, due anni e mezzo, a gennaio ha incominciato ad andare all'asilo. Ero un po' preoccupata..è.tanto piccola! Andava volentieri, ma spesso, quando andavo a prenderla, piangeva perchè voleva la mamma e restava in coccolaggio per un bel po'. Sembrava che le ore passate all'asilo scorressero nel mutismo da parte sua. Mi domandavo come fosse possibile, quando a casa chiacchiera in continuazione...mi chiedevo: cosa imparerà? Non racconta nulla...Se le chiedo, dice solo si e no....In questi giorni, però, ho capito che davvero impara! A parte le canzoncine che ogni tanto canticchia e che sono nuove per noi, ha incominciato a fare il segno della croce, prima dei pasti. A specchio, perchè si vede che la suora le sta di fronte, quando lo fa. E oggi, quando ho visto che il suo lettino è stato spostato, ho chiesto alla maestra come mai....mi ha risposto: perchè invece di dormire chiacchierava con la vicina!!!! Ma soprattutto ho capito che impara perchè i discorsi sono tutti un pappappero! Ho vinto io, pappappero....faccio il bagnetto, pappappero... mangio l'ovetto, pappappero....e così via! Il pappappero l'ha imparato sicuramente dagli altri bambini e mi piacerebbe tanto scoprire cosa significa per loro quella cantilena! Un po' noiosa, per la verità, ma molto rassicurante: Beatrice è entrata a far parte del gruppo! E' stata accettata, anche se arrivata dopo gli altri e più piccola di tutti. Meno male! Adesso, all'uscita, non piange più. Vuole ancora le coccole, ma con la merenda si rinfranca subito! Che sollievo!
Illustrazione da Basta Capricci- Maria Soffiantini Cenci