Formigine

Nato intorno al 1201 insieme alla costruzione del Castello voluto dal Comune di Modena a difesa della frontiera con il Comune di Reggio Emilia, già nel Trecento l'abitato aveva raggiunto una certa consistenza. Dal 1395 Nicolò III d'Este concesse il feudo a Marco Pio, signore di Carpi. Alla massima espansione dei Pio, tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, Formigine fu eletta sede podestarile, insieme a Sassuolo, Spezzano, Brandola e Soliera.
Verso la metà del Seicento il duca Francesco I cedette il feudo al marchese di Fusignano Mario Calcagnini.
Dopo un periodo di progressiva decadenza è con la costruzione della Nuova Grande Strada per la Toscana, inaugurata nel 1778, che si aprono nuove prospettive.( da Wikipedia)

Oggi, incuriosita da questa locandina, vista sui blog di Tania,Pinta e Lilliviolette

sono stata in provincia di Modena, per vedere la mostra e, soprattutto, per conoscere Tania, che mi segue da quando ho aperto il blog e che mi ha dato un po' di dritte su come "operare".

Mi si è presentato un paesino graziosissimo, ben curato, ricco di angoli verdi. Ottima impressione.

Nelle vie intorno al castello c'era una mostra di fiori. Se devo essere sincera, ne ho viste di migliori, più varie e più ricche...ma una bancarella mi ha davvero colpito:

Tutti quei fiori solo bianchi e viola erano molto belli e la sistemazione mi è sembrata molto raffinata.

Comunque il mio scopo non era fuori dal castello, ma dentro!

Ho conosciuto Tania (http://atmosferadicasa.blogspot.it/), una bella ragazza con gli occhi neri e un sorriso gentile e Pinta ( http://pinta-pinta.blogspot.it/ ) una bella ragazza talmente gentile da ricordarsi che le avevo messo un commento sul blog qualche secolo fa!

La mostra era davvero bella. C'erano molti "stilisti" di punto croce ed erano esposti lavori molto pregevoli. Guardacaso lo stand che mi è piaciuto di più è proprio quello di queste ragazze, così allegre e creative.

Potrebbe sembrare che lo dico solo perchè ho la fortuna di conoscerle, ma non è così. E' molto difficile che io menta...piuttosto sto zitta! Mi dispiace che Mianna non abbia potuto venire con me perchè avrebbe goduto la giornata, io l'avrei goduta di più, potendo condividere i commenti, di cui, invece, Giorgio è piuttosto parco e, soprattutto, perchè Mianna è una fotografa MOLTO migliore di me e adesso avrei qualche immagine più bella da mostrare.
Devo ribadire il concetto che le disegnatrici italiane, secondo me, hanno surclassato le francesi, ormai. Gli schemi sono nuovi, freschi, allegri....Pur pensando che i grandi classici come Sajou o Alexander non vadano assolutamente messi in soffitta, ma possano essere ancora rivisitati e riproposti, quest'aria nuova, più "leggera" mi piace molto. Per quel poco che ne so, in Francia questo stile è proposto solo da http://laurelinebroderie.over-blog.com/. Ma spero di sbagliare e di aver dimenticato tanti altri!

In complesso, bella giornata e visita piacevole