A Mario
e tu, nell’aria bianca,
mi ringraziavi ancora…
per un libro di poesie
Ti sorridevo la speranza
vergognandomi dell’inganno
Si lacera il mio pensiero
nei ricordi
“Posso fumare una sigaretta ?”
La tua voce…
Lo sguardo timido
il volto di ragazzo
che si fa uomo
Trascorre il tempo
che non puoi vivere
Sul mio cuore
un pugno di pensieri cattivi
A Dio tutti i miei perché
gridati , assurdi
No, non ci credo ..questo sole..
riesco solo a vederti sorridere
Frammento
Prossima fermata : Cimitero
Una donna si prepara a scendere
I fiori sono tanti
e le nascondono il viso
ma io la riconosco
è la madre di Tiziana
La prima immagine è uno dei miei soliti furti non so più da dove, la seconda, invece, l'ho presa dal blog di maristella
http://www.ilpaesedipane.it/
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