domenica 3 marzo 2019

L'abito da cocktail

Da: https://www.unadonna.it/moda/abito-da-cocktail-come-sceglierlo/149846/

per imparare che cosa è ed evitare errori di stile.




La moda dell’abito da cocktail risale agli anni ’40 quando le dive del cinema indossavano questo capo d’abbigliamento durante gli eventi pomeridiani, da ciò deriva il suo particolare nome. Oggi la moda lo ha rilanciato e riadattato ai nostri tempi, cosicché questa mise ha finito per occupare un posto fondamentale nel guardaroba femminile.

Per ogni donna la scelta dell’abito più giusto da indossare dipende principalmente dall’evento a cui bisogna partecipare. Sì, perché la moda di fronte all’ampia possibilità di scelta, impone regole ben precise per evitare di sentirsi fuori luogo nelle occasioni importanti.

L’abito da cocktail è un tipo di abito semplice, da indossare durante gli eventi semi-formali, si tratta di un capo meno elaborato del classico abito da sera, adatto invece alle occasioni formali, come una prima di teatro o un matrimonio serale.



L’abito da cocktail può avere diverse tipologie di taglio e lunghezza, ed è proprio quest’ultima ciò che lo caratterizza maggiormente. La lunghezza può variare da sopra il ginocchio fino a poco più sopra delle caviglie ( circa 5 cm.), in questo caso si parla di “abito da tè” mentre, se il vestito raggiunge le caviglie si parla di “lunghezza ballerina” ma, in questo caso, già ci dirigiamo verso gli abiti da sera.





Quando si indossa un abito da cocktail?
In genere è perfetto per partecipare a tutti gli eventi semi-formali che hanno luogo fino al tardo pomeriggio. Quindi, via libera all’abito da cocktail se l’evento al quale devi partecipare è un aperitivo di lavoro oppure un matrimonio che si svolge di mattina. Inoltre, con l’avvicinarsi delle feste natalizie questa mise è perfetta da indossare se devi partecipare a un Christmas party fra amici dove vuoi sentirti sofisticata e assolutamente glamour oppure a un pranzo di Natale un po’ più elegante e formale del classico pranzo in famiglia. Questi abiti rappresentano il must-have per tutte le donne che vogliono sentirsi perfette, impeccabili ed eleganti ma, al tempo stesso, non eccessivamente formali.



Anche il colore gioca un ruolo fondamentale nella scelta del vestito perfetto. Ovviamente il nero è il colore elegante per eccellenza, basti pensare al sofisticato tubino nero che, pur nella sua semplicità, esprime un fascino e un’eleganza senza tempo.






Oggi la moda propone abiti da cocktail colorati, dalle tonalità più accese che vanno dal rosa al ciclamino, fino ad arrivare al giallo, all’arancione, al rosso, al verde acqua e al blu. Sono tantissime le soluzioni tra cui scegliere, devono però essere attentamente selezionate in base alla stagione e, soprattutto, alle proprie esigenze di stile. Quindi, se l’evento a cui devi partecipare è un matrimonio, il tuo abito da cocktail non potrà mai essere nero, anche il bianco (non si ruba mai la scena alla sposa!) e il rosso (secondo qualche tradizione folcloristica tipicamente associato al ruolo dell’amante) sono banditi, per cui in questo caso prova ad optare per colori pastello, chic e delicati, oppure osa con fantasie floreali, che ricordano tanto l’amato stile anni ’50.










Importante nella scelta dell’abito da cocktail è anche il tessuto. Via libera ad abiti in chiffon, pizzo, seta e georgette, dai tagli lineari, eleganti e dalle linee pulite, per sentirsi al passo con le tendenze e affascinanti. Fuori luogo è il broccato in quanto troppo elaborato e gli abiti con inserti o dettagli in jeans che risultano eccessivamente informali ed easy-going.

Altro dettaglio fondamentale per l’abito da cocktail è la scollatura che non deve essere  esagerata, per cui sì a vestiti con lo scollo a barchetta o a girocollo, magari senza maniche o senza spalline da indossare con un elegante copri spalla, sì anche al classico scollo a “V” ma con moderazione, guai a presentarsi con scollature importanti durante eventi pomeridiani, il rischio di essere fuori luogo è sempre in agguato, per cui la scelta del vestito deve essere fatta in maniera oculata.




A completare la mise sono gli accessori,  perché pur trattandosi di occasioni ed eventi semi-formali tutto deve essere perfetto: trucco, capelli, borse e scarpe, nulla deve essere fuori posto o lasciato al caso, quindi massima attenzione a mixare questi elementi fondamentali per il mondo della moda.




L’abito da cocktail semplice, lineare e dal colore pastello può essere impreziosito con dettagli luminosi come ad esempio una spilla a forma di fiore da apporre sulla cintura oppure sulla spalla o ancora sulla scollatura. Se il tuo abito è accollato impreziosiscilo indossando un gioiello importante, magari un bracciale scintillante, con un dettaglio floreale o a farfalla. Per quanto riguarda la scelta della borsa, l’abito da cocktail predilige la pochette o la clutch, quindi sì alle borse piccole dal taglio semplice ma glamour, eleganti e assolutamente romantiche. Le scarpe da abbinare sono rigorosamente con il tacco, guai a presentarsi con sneakers, biker boots o cuissardes decisamente esagerate. La scarpa perfetta da indossare dipende anche dalla stagione, sì a sandali gioiello e open-toe se l’evento è un matrimonio e si svolge in primavera-estate, invece in autunno e inverno via libera alle intramontabili e amatissime décolleté.









e per gli uomini? Coco Chanel direbbe che non ha molta importanza, perchè qualsiasi cosa indossi un uomo, sarà sempre l' accessorio di una donna.....Io non sono d'accordo: ci sono uomini che sono tutt'altro che accessori. Ad esempio....






ma non divaghiamo!



Quindi vediamo qui  cosa ci vuole: https://www.lanieri.com/blog/it/dress-code-cocktail-attire/

Nato negli anni ’20 e ’30 e definito fino agli anni cinquanta come “abbigliamento da tardo pomeriggio”, il Cocktail attire ha sdoganato l’abbigliamento semi-formale per gli eventi pubblici. All’incrocio tra una mise casual e spontanea e il tradizionalismo più formale, questo dress code non è altro che che un look casual e raffinato al tempo stesso, facilmente realizzabile unendo must classici a pezzi dallo spirito più contemporaneo.

Un cocktail party è per definizione una festa, e dovrebbe quindi essere un’occasione dal mood elegante ma rilassato. Un classico completo business non è molto difficile da immaginare che avrà quindi un’attitudine un po’ troppo formale e seria, non adatta al contesto. Un perfetto look cocktail deve infatti sempre mantenere un equilibrio tra estetica formale e carattere casual. Come?

Nel caso in cui il party sia durante il giorno o nel pomeriggio (in genere dalle 17 alle 20), osate con giacche dai colori decisi e pattern strutturati, sapendo che, nel dubbio, un semplicissimo spezzato blue&beige vi salverà in ogni caso.

Per un’occasione serale invece, si può optare per completi molto scuri, con tinte unite più classiche, magari dall’aspetto vagamente lucido. Per le occasioni estremamente informali invece, lasciatevi andare con accessori più colorati (come pochette o calze abbinate), indossate comodi mocassini ed evitate la cravatta.



Do’s & Dont’s: cosa fare e cosa no

-Scegliete un capo su misura, un fit perfetto è la chiave del successo di ogni look.
-Non indossate uno smoking, non è richiesto e risulterebbe troppo formale per l’occasione.
-Nel caso in cui i riflettori siano destinati a qualcuno in particolare, lasciate gli accessori davvero appariscenti a casa. Non è il momento ideale per essere al centro dell’attenzione.
-Non abbiate paura di chiedere maggiori informazioni sull’abbigliamento agli organizzatori. Essi, dopo tutto, sono i più interessati ad evitare confusione e situazioni di disagio.
-Fate un salto dal barbiere il giorno prima dell’evento, l’eleganza è racchiusa in ogni dettaglio.
-Aggiungere un tocco personale al look. A volte basta un semplice fazzoletto da taschino dalla fantasia a contrasto.












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