venerdì 11 luglio 2014

I fiori di Bach







Sento spesso parlare dei fiori di Bach come panacea per molti mali, ma di preciso non sapevo di che cosa si trattasse. Allora mi sono documentata.

Da wikipedia:


Secondo Bach la malattia all'origine non è materiale, bensì il risultato di uno squilibrio tra le scelte compiute con la mente e i desideri del cuore, a un livello più sottile. Tale squilibrio, alla lunga inascoltato, genera un sintomo nel fisico del quale la persona è costretta a occuparsi in quanto le causa dolore. Seguendo invece il proprio intuito e istinto si compiono quelle scelte armoniche che permettono al corpo di rimanere in salute.
« La scienza degli ultimi due millenni ha considerato la malattia come un agente materiale che può essere eliminato solo da mezzi materiali: questo è, naturalmente, completamente sbagliato. La malattia del corpo, come la conosciamo noi, è un risultato, un prodotto terminale, uno stadio finale di qualcosa di molto più profondo. »
(Edward Bach, Essere se stessi, trad. it., Macroedizioni, 1995, p. 15)
Bach sostiene che a presiedere ogni disturbo fisico vi siano paure, preferenze personali ed emozioni; esattamente un'emozione negativa è all'origine di ogni disturbo psicosomatico: guarendo la mente, il corpo seguirà. 




Sulla base di tali principi Bach identificò trentotto rimedi floreali, corrispondenti ad altrettanti tipi di emozione, la cui «energia» entra in vibrazione con l'energia umana ed è in grado trasformare l'emozione negativa nel suo tratto positivo. Lungi dall'«eliminare» l'emozione, la terapia si propone di «trasformarla» al fine di rendere migliore e più «armonico» il soggetto. A titolo d'esempio, una persona egocentrica e a tratti egoista, trattata secondo la terapia di Bach sarebbe in grado di rendersi conto che una parte di sé è capace di dedicarsi agli altri con generosità, sì da ripristinare lo «stato armonico» tra mente e cuore, ed eliminando il sintomo fisico di malessere.






La presunta efficacia dei fiori di Bach è stata ripetutamente invalidata dalla ricerca clinica e scientifica internazionale, che in numerosi studi ha evidenziato come il loro effetto sia simile a quello del semplice placebo.


I primissimi fiori scoperti da Bach furono i cosiddetti "12 Guaritori", che il medico gallese iniziò prontamente a sperimentare prima su sé stesso e poi sui suoi pazienti; gli altri 26 vennero scoperti poco tempo dopo. 
Bach consigliava di cogliere i fiori nel periodo di massima fioritura e nelle prime ore del mattino di un giorno assolato, senza nubi in cielo; il fiore integro veniva posto in una ciotola d'acqua di sorgente nel campo dove era stato raccolto e veniva trattato secondo il metodo del sole. 
L'altro metodo, detto della bollitura, consiteva nel far bollire le gemme o i boccioli sui propri rametti. Questi sono gli unici due metodi di preparazione riportati nelle opere del medico gallese. Il Dr Bach abbandonò in seguito la distinzione tra "Guaritori", "aiutanti" ed "assistenti" ritenendola superflua, ma molte persone nel mondo continuano ad utilizzarla ugualmente.




Combinando insieme due o più fiori si possono ottenere miscele personalizzate, rivolte cioè ad un'esigenza particolare e soggettiva. Esiste tuttavia una combinazione predisposta dallo stesso Bach per un uso generale: si tratta del rimedio di emergenza chiamato Rescue Remedy, una miscela di cinque fiori, che secondo Bach sarebbe utile in situazioni più acute: fortissimi stress, attacchi di panico, svenimenti, brutte notizie ecc., ma anche traumi di natura fisica. Oltre che per bocca, questo rimedio può essere applicato anche sulle tempie o sui polsi, o direttamente sulla parte dolente.



Interessa sapere cosa ne penso io? Io ritengo che la mente influenzi molto il nostro benessere fisico; è dimostrato che chi affronta positivamente la malattia, guarisce con più facilità di chi si lascia abbattere. Detto questo, credo che i fiori di Bach possano essere utili in casi di malessere psicologico: basta crederci e l'effetto placebo è assicurato. Male comunque non fanno. Se si tratta di malattie fisiche, non credo che i fiori siano sufficienti...si è mai sentito di un cancro guarito con questo sistema?
Ma a quanto mi par di capire, i fiori di Bach non vanno usati come rimedio per una malattia, ma per predisporre il nostro spirito e di conseguenza il nostro corpo al benessere, e quindi per rimanere sani. Mi pare una pia illusione, ma ognuno pensi come vuole.

4 commenti:

  1. Sono d'accordo con te Dindi...io sarei molto portata pscologicamente a questo tipo di terapia...ma pur avendone fatto uso e trovato sollievo in casi di malattie importanti ho riscontrato un miglioramento con la medicina tradizionale....credo comunque che possano aiutare se sapute ben dosare e come prevenzione in soggetti tendenti alla negatività.grazie di questo interessante post Ciao Pat

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  2. Sono d'accordo e...grazie per il post!

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  3. io li ho usati,piena di fiducia nel loro effetto.ma non mi han mai fatto niente!peccato perchè mi piacciono le cure alternative... sinceramente,alcune malattie sono genetiche e sono stampate nel dna. ho conosciuto persone positive e allegre,che però sono morte di tumore...quindi non sembra partire dalla positività o negatività della persona. sono tante le teorie,ma quando si parla di mali bisogna star attenti. io che di problemi di salute ne ho tanti,cerco di esser positiva.ma sai 1cosa?non basta per guarire!!!

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