venerdì 4 aprile 2014

L'album

Era messo là per terra, in mezzo ad altri svariati oggetti. Cose abbastanza belle, per un mercatino di qualità tanto bassa...L'ho visto subito e l'ho raccolto: mi è parso un oggetto prezioso, un oggetto amato, che non meritava di essere buttato con le cose indesiderate. La scrittura è difficilmente leggibile, un po' in tedesco e un po' in francese, mi pare. Le date dal 1885    al 1902. Pare un album dei ricordi, anche se non ci sono i soliti disegni. Ci sono figurine e fotografie; parecchi nomi. Chissà? Forse la ragazza che ne era proprietaria non ha lasciato nessuno dopo di sè a raccogliere le sue cose più personali e più amate...Chissà chi raccoglierà le mie, di cose? Finirà tutto per terra in qualche mercatino del futuro? Ci saranno ancora i mercatini delle pulci negli anni che verranno? Certo, è vero, non si deve essere troppo legati alle cose...eppure, poichè un pochino di me rimarrà negli oggetti che ho raccolto e che ho amato nella mia vita, io spero che ci sarà una nipotina che dirà: lo prendo io! Lo metto nella scatola dei ricordi della nonna!
Alla più brutta, se invece finirà tutto buttato via, spero che ci sarà una mano come la mia, che raccoglierà il ricordo e lo terrà con rispetto, come faccio oggi con questo libricino, appartenuto ad una persona di cui non so nulla, ma che sento vicina nello spirito, perchè desiderava, come me, fermare sulla carta alcuni attimi importanti della sua vita.


















































Io lo confesso: mi dispiacerà lasciare le persone che amo, i luoghi dove vivo, ma anche gli oggetti che mi hanno fatto compagnia.

1 commento:

  1. Delizioso e prezioso insieme. E' finito nelle mani giuste! Il francese può essere dovuto al fatto che l'album apparteneva ad una ragazza "bene"?

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