sabato 10 agosto 2019

Shorts

Estate, gran caldo, un modo per combatterlo sono i calzoni corti. Volendo fare un articolo sulla loro storia, ho cercato nel web e, alla faccia del copyright, ho trovato molti articoli  tutti uguali l'uno all'altro, copiati, pari pari, senza la citazione della fonte. Ok, faccio lo stesso e dico che io copio da: https://www.vogue.it/magazine/blog-del-direttore/2011/08/2-agosto, ma non proprio tutto:

Compaiono, associati a calzettoni lunghi, come parte della divisa scolastica, principalmente negli Stati Uniti, fra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo, gli short utilizzati dai bambini maschi fino all'età dell'adolescenza, per essere sostituiti dai pantaloni.





Per vederli su una donna, bisogna attendere il 1933, anno in cui la tennista Alice Marble si presenta in campo a San Francisco: i suoi inediti e candidi shorts segnano in maniera indelebile l'immaginario popolare.



Allora arrivavano sotto al ginocchio, ma la storia era appena cominciata.Passiamo agli anni 40/50, alle stelle del burlesque come Sally Rand, celebre per la sua "danza con la bolla", e a Tempest Storm, protagonista dei film di Russ Meyer e Irving Klaw, vere e proprie dive, trascinatrici del genere pin up più spregiudicato. I loro pantaloncini, impercettibilmente più lunghi di uno slip, erano in grado di mostrare il corpo femminile come mai era stato fatto prima. E non bastavano vita alta e bottoncini a diminuirne il tasso di disinvoltura.



Vedi Marilyn Monroe, ancora castana e ancora Norma Jean Baker, con bianchi shorts e t-shirt a righe, protagonista di una pubblicità che non poteva non accendere gli animi, e l’attenzione su di lei.



Una Brigitte Bardot, indiscussa icona del decennio successivo, interpreta i 60 con short aderenti e stivali: look molto attuale.




Parallelamente, Jackie Kennedy segna i tempi con stile minimal, short bianco e maglietta nera, grandi occhiali e sandali piatti: look molto attuale, non solo a Capri. ( foto non trovata- c'è ma con pantaloni lunghi)



1970: l’immagine della Bahama Airline, shorts e stivali bianchi, maglia in tinta annodata sopra l’ombelico, un bianconero di costume.




Sono gli anni in cui gli shorts compaiono nella pubblicità della Mini Cooper 1300, in cui Veruschka li sfoggia con stivali, maxi cappello e due cani al guinzaglio,




in cui Jodie Foster li indossa con le zeppe in Taxi Driver, ben interpretando con la sua parte il malessere che scorre nel decennio di massima contestazione.



Nascono ora, in piena rivoluzione hippie, piena di sregolata voglia di vivere, gli hot pants. Una per tutte, l’immagine di Donna Jordan fotografata da dietro, un hot pant Fiorucci in tela jeans, però strappata, slogan “Chi mi ama mi segua”, by Oliviero Toscani, 1973.




Ormai persino Raffaella Carrà sdogana il capo nel prime-time della non più pudibonda Rai-Tv.




E intanto la moda lavorava sul tema....






L'articolo prosegue citando stilisti e personaggi famosi, ma per noi è sufficiente questa breve storia di un capo che quest'estate è veramente indossato da tutte, ma proprio tutte..anche quando non sarebbe il caso!
L'effetto, infatti, non è sempre quello della immagini che seguono.































Una storia a parte meriterebbero i biker's shorts, ma secondo il mio gusto quelli andrebbero bene esclusivamente per fare sport.



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