Viaggio in Repubblica Ceka

Questa settimana abbiamo ripercorso per l'ennesima volta una strada che amiamo molto perchè ci porta a visitare luoghi pieni di fascino: la Boemia, in repubblica Ceka.
Era la prima volta per i miei cognati, che avevano visto soltanto Praga e il castello di Konopiste:

quindi abbiamo escluso queste due località dal nostro itinerario. Non mi è dispiaciuto per Praga, perchè ogni volta che ci sono tornata l'ho trovata sempre più "turistica", piena di orridi souvenir e talmente affollata, che diventa difficile osservare qualsiasi cosa.

Mi è dispiaciuto, invece, per il castello, perchè è il mio preferito. Non troppo grande, con la forma tipica del maniero delle favole, immerso in un parco stupendo, col laghetto e un roseto profumato.

Ma pazienza! In tre giorni non si può vedere proprio tutto....

Abbiamo puntato subito su Marienbad ( Marianske Lazne, in ceco).

Come si entra in città, ci si sente catapultati in un mondo da operetta! Lascio spiegare alle immagini il perchè:

l'architettura è quella tipica della belle epoque: colori pastello, stucchi e statue, linee arrotondate e morbide: un piacere per gli occhi! Per lo meno, per i MIEI occhi!
Ma sono sicura che questa cittadina piacerebbe molto anche a tutti i miei amici perchè è costruita intorno alle terme e con il concetto che per star bene bisogna respirare aria buona e quindi vivere circondati dal verde. Cosa non difficile in quelle zone!!! Marienbad, dunque, è una città-giardino:

queso è il centro, che circonda le terme:

subito fuori dalla zona degli alberghi, ci sono i quartieri dove vivono le persone che qui lavorano....le case non sono altrettanto belle, ma il verde è lo stesso, anzi, più abbondante ancora!
Noi dormivano in un hotel fuori città, a mezzo kilometro:

tranquillo, no? Era da un pezzo che non dormivo nel silenzio più assoluto che abbia mai sentito!

La gita a Karlovy Vary  (Carlsbad) è stata più deludente del solito. La cittadina, esattamente come Marienbad, è nata in bosco e intorno alle terme, ma qui la dominazione russa si è fatta sentire molto di più: in mezzo ai palazzi liberty, senza nessun criterio urbanistico, sono stati costruiti orrendi palazzoni che hanno mostrato subito di essere stati fatti molto a buon mercato. Oggi sono in parte abbandonati, ma rimangono a deturpare il colpo d'occhio di chi arriva dall'alto e scende nella città. Anche i bei palazzi d'epoca non sono curati come a Marienbad e non ne capisco il motivo. Infatti questa cittadina è meta di un forte turismo russo, che immagino porti molto denaro nelle casse cittadine....

I bei negozi di artigianato locale, di vetri e porcellane sono stati sostituiti da gioiellerie pacchiane e da innumerevoli outlet, che sbandierano in vetrina il logo delle migliori firme italiane e francesi, ma che, poi, contengono pochi fondi di magazzino. Il senso della città è stato snaturato.

le vecchie terme sono state abbandonate, per una nuova brutta costruzione. Rimane qualche bel palazzo, la passeggiata lungo il fiume

e lo splendido hotel Pupp:

che non è sicuramente per le nostre tasche.....

Andando verso sud-ovest, per raggiungere Cesky Krumlov, abbiamo visto paesaggi tranquilli e verdi, tanto, tanto verde ovunque. Dai boschi siamo passati ai campi, ma le case sono sempre poche rispetto al resto. Quindi tanto verde e tanta acqua: una miriade di laghetti! I paesi, in generale, sono piccoli, ma qualcosa di bello si vede quasi ovunque:

Becov

       Karlstejn

                la splendida piazza della grossa città di Ceske Budejovice
                                         con i suoi palazzi.

Il tempo non era molto e quindi non siamo riusciti a vedere  Kutna Hora, Tabor, Hluboka, Bechyne e altri luoghi interessanti. Ma Cesky Krumlov ci ha ripagato di tutte le altre rinunce.

La prima volta che ho visto questo paese, ci sono arrivata di sera, d'inverno. Iniziava a nevicare...la luce dei lampioni faceva credere di essere in un altro secolo. Silenzio, nessuno in giro, un odor di carbone, come quando ero bambina, che ancora si usava anche da noi....L'atmosfera era incantata e ho subito adorato questo splendido paesino circondato quasi completamente dal fiume. Non per caso è stato dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'umanità!

sono belle le case, la cattedrale, il castello, i negozietti, i giardini, gli alberghi....è allegra l'atmosfera di continua vacanza!

Negli anni per me, un po' di fascino l'ha perso....forse perchè la seconda volta non è mai come la prima e...figuriamoci le altre volte! O forse perchè il continuo abbellimento di ogni costruzione e il continuo trasformarsi dei vari negozi lo sta portando ad un livello sempre più turistico-internazionale e sempre meno intimo....Mah! Non saprei. Comunque lo ritengo sempre un luogo da visitare appena se ne presenta l'opportunità.

P.S. Mi vergogno delle mie foto....se volete avere un'idea migliore e più vicina al reale di questi posti, documentatevi presso qualcuno più capace di me!