La sua attenzione è come sempre rivolta a tutte le manifestazioni della natura, sia che riguardino il mondo vegetale sia che provengano dal mondo animale. Prima le annota diligentemente e poi le trasforma in disegni nei quali il talento artistico si accompagna al rigore scientifico.
Ma è attenta anche alla poesia e alle tradizioni.
Del mese di maggio scrive:
"Il nome di questo mese ha un'origine incerta. Antichi scrittori hanno supposto che derivasse da Maja, la madre di Mercurio, a cui i Romani erano soliti sacrificare nel primo giorno del mese. May-day è il nome dato in Inghilterra al primo giorno del mese, quando, in passato, la gente usciva per le strade a dare il benvenuto alla primavera. Le "regine di Maggio" e i "maio" o pali di maggio, ornati di fiori erano un tempo comuni in tutto il paese.L'ultimo maio eretto in Londra venne demolito nel 1717. Nel calendario romano questo mese è detto Mese di Maria."
Motti del mese:
"Non cambiarti la maglia
sinchè maggio non se ne è andato"
"Un maggio freddo e ventoso
renderà pieno il granaio"
"Che la sorte sia buona o che sia ria
le fave fioriscono prima che Maggio vada via"
Ape vellutata, impolverata amica,
D'oro ti sei incipriata le zampe!
Coraggiosi germogli di ranuncoli, ricchi e gialli,
Datemi il vostro oro da tenere!
Aquilegia, dispiega le tue foglie,
Dove abitano due tortorelle!
Per me, pan di serpe, batti il battaglio viola
Che pende nella tua verde campana.
( Jean Ingelow)
Buona domenica a tutti.
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