Ho cercato il tuo nome

Ed ecco la recensione di questa settimana da parte di Paola:

               LA MIA RECENSIONE

                                       HO CERCATO IL TUO NOME

E adesso cerchiamo di parlare di questo film, definito drammatico e romantico…

Drammatico forse perché inizia con la guerra in Irak e si conclude con una bufera di pioggia e vento, dove, poi, muore eroicamente, il cattivo.

Romantico  di sicuro. Infatti  è tratto dal libro di Nicholas Sparks, prolifico autore di molti altri romanzi poi  trasformati  in film, Le parole che non ti ho detto,  Come un uragano, Dear John…tutti appartenenti al filone Harmony, abbastanza rosa.

Certo non manca qualche scena di sesso o di guerra … ma oggi il rosa dei romanzi non si riferisce più a Delly o a Liala… e nemmeno alla Cartland.   Un po’ di pepe ci vuole…vedi la scena sotto la doccia ..forse scontata, ma abbastanza vivace.
La storia è semplice: Logan, sergente dei  marine ,dopo uno scontro a fuoco in Irak, si china a raccogliere fra le macerie la foto una sconosciuta ragazza bionda e questo  gesto lo salva dall’esplosione di una granata. La fortuna da quel giorno lo accompagnerà  sempre insieme alla foto  e da ciò deriva l titolo originale del film :The Lucky One

Tornato in patria  il sergente si mette alla ricerca della dolce biondina. La vuole conoscere e ringraziare.

In  modo del tutto incomprensibile alla logica la trova: è Elizabeth, detta Beth,  sorella di un marine caduto in Irak,  divorziata da un agente di polizia violento e di famiglia potente, ha un bimbo delizioso, Ben, a cui necessita un papà diverso, bravo e simpatico, una nonna in gamba e dirige un canile a conduzione familiare.

Logan non riesce a dirle chi è, si fa assumere ( Beth ha urgente bisogno di aiuto), si innamorano.  D’altra parte lei è l’eterea  Taylor Shilling e lui il notevolmente migliorato Zac Efron, già idolo delle adolescenti in High Scool Music.

Potrebbero essere felici, immersi in panorami idilliaci, con cani splendidi (spicca tra tutti Zeus, il fedele compagno di Logan), foglie dorate e  ponticelli arcuati su acque cristalline ,ma il cattivo ex marito si ingelosisce. Minaccia, interviene, scopre  e rivela il segreto, ma poi  che segreto era???? : sembra che tutto vada in pezzi.

Ma durante una tempesta ad andare in pezzi è il ponticello a cui è aggrappato Ben che il papà cattivo, redento, salverà, a prezzo della sua vita.

I due innamorati grazie all’intervento della saggia e sveglissima nonna (la brava Blythe Danner, nella vita mamma di Gwyneth Paltrow) si riconciliano. Come in ogni romanzo rosa.

Che si può dire?

Allora la fotografia è suggestiva e luminosa, forse un po’ troppo patinata, la colonna sonora , grazie  a Mark Isham niente male, la regia di Scott Hicks, lentissima, con passaggi narrativi  fin troppo pesanti.

Gli  altri interpreti insomma…un po’ stereotipati,  a parte Blythe Dennan , ma certamente le adolescenti apprezzeranno Efron, che oltre a mostrare un  fisico molto gradevole, sta imparando  recitare.

Abbiamo fiducia.. migliorerà migliorerà per la gioia di tante.