domenica 17 giugno 2012

BERGAMO

Non vi ho ancora parlato di Bergamo. Ne vale la pena, perchè è una bella città, ricca di storia e di tradizioni. E poi è la MIA città e io la amo molto e vorrei farla amare da tutti. Non starò a raccontarvi la sua storia, perchè per quello è sufficiente aprire un libro, ma voglio mostrarvela per mezzo di qualche immagine. Purtroppo le cartoline riprendono sempre gli stessi punti, di importanza storica o turistica. Bellissimi luoghi ma ci sono tanti angolini sconosciuti, che noi bergamaschi incontriamo all'improvviso qui e là, facendo una passeggiata e che meriterebbero di essere immortalati. Pero' è quasi impossibile perchè bisognerebbe sempre avere una macchina fotografica in tasca e poi è spesso difficile fermare l'auto nelle stradine strette dei colli.....
Ma forse queste  sono tutte scuse perchè noi bergamaschi siamo gelosi della nostra città e, lo dico sinceramente, non amiamo molto i turisti....anche se portano nelle nostre casse tanti bei soldini. E' il nostro difetto, perdonateci!
Come tutti sanno, Bergamo è divisa in due: Città alta, la parte storica, e città bassa, la parte industriale.



 Città Alta

Bergamo Alta (detta anche Città Alta o, in passato, la città, in contrapposizione ai borghi) è una città medioevale, circondata da bastioni eretti nel XVI secolo, durante la dominazione veneziana, che si aggiungeva alle preesistenti fortificazioni al fine di renderla una fortezza inespugnabile.








le mura



                                                                     porta San Giacomo


                                                    porta San Lorenzo


                                                       porta Sant'Agostino



Bergamo è tuttora una delle cinque città italiane, assieme a Padova, Ferrara, Lucca e Grosseto, il cui centro storico è rimasto completamente circondato dalle mura che, a loro volta, hanno mantenuto pressoché intatto il loro aspetto originario nel corso dei secoli.
La parte più conosciuta e frequentata di Bergamo Alta è Piazza Vecchia, con la fontana Contarini,




 il Palazzo della Ragione, la Torre civica (detta il Campanone), che ancora oggi alle ore 22 scocca 100 colpi - quelli che in passato annunciavano la chiusura notturna dei portoni delle mura venete - e altri palazzi che la circondano su tutti i lati. Imponente, sul lato opposto al Palazzo della Ragione, il grande edificio bianco del Palazzo Nuovo che ospita la Biblioteca Angelo Mai



Sul lato sud di Piazza Vecchia si trovano il Duomo, la Cappella Colleoni dell'architetto Giovanni Antonio Amadeo con i monumenti funebri al condottiero Bartolomeo Colleoni e a sua figlia Medea, il Battistero eretto da Giovanni da Campione e la basilica di Santa Maria Maggiore coi suoi bei portali laterali nord e sud, pure di Giovanni da Campione.
Queste chiese racchiudono tesori d'arte che non sto a raccontarvi....basta leggere una guida della città!











. Via Colleoni, nota anche come Corsaröla, collega Piazza Vecchia a Piazza della Cittadella ed è il cuore di città alta.




                                                  mercatino nella cittadella


Città Alta si può raggiungere a piedi attraverso gli scorlazzini (scalinate che da più punti la collegano alla parte bassa della città), in automobile, con la funicolare o con l'autobus



                                                           una delle scalette



                                                              la rocca


                                                      la Fara a Sant'Agostino


                                               vista da colle aperto


                                                      da San Vigilio


                                                  da città bassa ai colli


                                                   al lavatoio nel cuore di città alta


                                          monastero di Astino su uno dei colli

Città bassa:

Città Bassa, attraversata dal torrente Morla per ben 8 chilometri, nasce dallo sviluppo di alcuni borghi disposti lungo le principali vie di comunicazione che scendendo dai colli portavano al piano; i borghi principali sono Borgo Canale, Borgo San Leonardo, Borgo San Tomaso, Borgo Santa Caterina, Borgo Pignolo e Borgo Palazzo. Per questa particolare conformazione urbanistica si era soliti chiamare semplicemente "sità" la città vecchia e "i borgh" l'attuale Bergamo bassa.



Nei primi anni del '900 venne creato il quartiere che attualmente è il centro della città bassa, realizzato da Marcello Piacentini nel quale si trovano le sedi istituzionali. Adiacente a questo è il Sentierone - viale pavimentato che nei secoli scorsi era la stazione delle carrozze trainate dai cavalli.


                                                 sentierone con la torre dei caduti


                                                          propilei di porta nuova


Nella zona settentrionale della città bassa si trova l'Accademia Carrara (fondata dal conte Giacomo Carrara nel 1796), sede di esposizioni artistiche dove si trovano importanti collezioni di quadri e sculture.




Ecco alcune delle immagini ufficiali della città fra le mie preferite:








4 commenti:

  1. Bellissima città Bergamo! Ricordo con piacere la visita alla città alta che abbiamo fatto accompagnati dal nostro Cicerone Giorgio!

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  2. Silvia, lo sai, la "corteggia" fa un bel pò di tempo......

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  3. Anche a me è venuto in mente la piacevole visita alla città e Giorgio così preciso , chiaro e competente , quando mi ha portata a bordo della sua stratosferica auto .. acc...però non trovo più le foto sul telefonino ..le ho cercate tanto..quindi menomale che ho queste ! Grazie

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  4. allora io sono stata fortunata, considerata la poca simpatia per i uristi!!!!, perchè sono venuta a Bergamo due o tre volte, anche in gita scolastica...e ho dei bei ricordi. Spero di non sbagliare un Museo con quadri molto importanti???può essere??, adesso vedo se trovo qualche foto..

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