sabato 28 luglio 2018

Tempietti e padiglioni

Sono arrivata appena adesso, reduce da un tuffo nel mio passato letterario...cioè: ho riletto alcuni dei miei preferiti tra quelli a firma Delly: grandi emozioni, cuori palpitanti, teneri baci sulle palpebre, orgoglio, fede, carità, bellezze purissime, animi ardenti e quant'altro. Ma come sono stati bravi i due fratelli De La Rosiere  a riscrivere mille volte la storia di Cenerentola!!
 Dato che il mio genere preferito, normalmente, è il thriller, ogni tanto un tuffo nel rosa e nel delicato serve a preservarmi dall'angoscia e dal truculento e a ristabilire l'equilibrio tra un mondo perfetto ed uno orrendo.
Nei libri di Delly, "lui" è sempre di nobile stirpe, è straordinariamente ricco e vive in vecchi castelli o palazzi, dotati di immensi giardini e parchi, che sconfinano spesso nel bosco. In questi parchi ci sono, di solito, dei tempietti marmorei, fatti costruire da antenati viaggiatori. Tempietti che sorgono sulle rive di un laghetto di ninfee, dove il "signore" passa il tempo fumando e ascoltando la musica che gli suona la bella baiadera di turno che, comunque, verrà poi dimenticata per lasciare il posto a "lei". Lei che è sempre nobile, ma povera e spesso si rifugia un questi tempietti per guardare la vita della bella società senza essere vista. Il tempietto può essere anche il luogo dell'incontro fra i due, destinati ad un amore imperituro...
Ho fatto una piccola ricerca, ed ecco il risultato: i tempietti in questione possono essere come questi:

























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