martedì 7 agosto 2012

Bretagna - terza puntata



Sempre con l'idea che il tempo avrebbe potuto cambiare da un momento all'altro, il lunedì abbiamo deciso di andare all'isola di Brehàt, per approfittare di un'altra splendida giornata.


E' chiamata l'isola dei fiori, per via delle splendide fioriture che si possono ammirare nei giardini e nei prati. Il clima è molto favorevole e forse anche il fatto che non ci sono automobili, aiuta a rendere l'aria migliore.
Ecco una panoramica di quello che abbiamo visto:











L'isola ( in realtà due isole unite da un ponte), dista dalla terraferma una decina di minuti di traghetto. Arrivando si possono noleggiare delle biciclette, oppure, come abbiamo fatto noi, si va a piedi. E' una passeggiata stupenda, con panorami a destra, sinistra, davanti e dietro e non si sa più dove volgere lo sguardo tra fiori, cale, calette, case di pescatori e stupende case di vacanza evidentemente da ricchi:

















La mattina è volata e incominciavamo a sentire il caldo. Naturalmente avevo sbagliato in pieno l'abbigliamento, mettendomi dei jeans....così invece di abbronzarmi almeno le gambe, con un paio di bermuda, mi sono abbronzata solo i due pezzi di piedi lasciati liberi dai sandali e gli avambracci...Uff!
Dopo pranzo abbiamo ripreso il cammino e da bravi furboni, ci eravamo lasciati indietro il pecorso più pesante: la salita alla chiesetta di San Michele...non so quanti gradini sotto un sole implacabile!
Per fortuna l'arietta che spirava era bella fresca e ci è stata di aiuto.
La vista dalla collinetta era questa:




Giorgio era ancora abbastanza arzillo, ma io e Mianna camminavamo rasente i muri, cercando invano angolini ombreggiati....BASTA! Abbiamo deciso di tornare.



Nel frattempo la marea ci aveva preparato il solito scherzetto: ritirandosi un bel po' aveva fatto in modo che per prendere il traghetto dovessimo farci a piedi un bel paio di kilometri in più..... sotto il sole cocente,in mezzo alle esalazioni marine e ad uno spettacolo bellissimo:




Una magnifica giornata, alla fine della quale abbiamo benedetto il fatto di non essere in albergo, di non doverci vestire e di uscire per cenare e tirare l'ora di dormire!
Il cielo, a nord, è chiaro fino a molto tardi e il nostro cuoco ci ha preparato qualcosa di meglio delle solite galettes o mules con frites!!
Quando finalmente arriva il buio, il cielo stellato è uno spettacolo! Non c'è inquinamento luminoso ad attutire lo splendore delle stelle; c'è il silenzio rotto solo da qualche belato e sembra di essere soli sulla terra.






















5 commenti:

  1. Ma avevate scritto ogni volta appunti di viagio ..perchè ricucire tutto cronologicamente con foto e 'maestria' rara ... mah siete , sei non geniali ...di più !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no, niente diario....basta guardare le foto e torni subito là!

      Elimina
  2. Veramente posti da favola, ad ogni due passi ti devi fermare a far foto..... peccato così lontani.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. in effetti solo io ho fatto più di 600 foto....come sarebbe bello andarci tutti insieme noi del clan! So che piacerebbe a tutti!

      Elimina
  3. Leggo con ritardo: magari andare tutti insieme in Bretagna!!una bella idea da coccolare,tenere nel cuore...e certamente da realizzare, quanto prima.!!

    RispondiElimina