venerdì 29 giugno 2012

La crociera di Paola - seconda parte




                                            Diario sciuè sciuè (2)

 Dopo Santiago di Compostela…un giorno di navigazione .

 Ne approfitto per girare su e giù per la nave. Niente da dire:comodità, lusso, piscine e idromassaggi  e nel salone troneggia un’enorme  donna di Botero.  Naturalmente de gustibus



Durante la mia esplorazione scopro anche i nomi dei vari ponti Zaffiro, Giada, Ambra, Turchese, Acquamarina e dei ristoranti Andromeda, Taurus, Samsara. …..

Ma la cosa più buffa è stata perdermi la mattina quando  sono scesa  a fare colazione…Convinta di essere sulla via giusta a poppa, a sinistra….giro e rigiro, fin tanto che mi sento chiamare:”Siamo qua.”

Vorrei dire che no, figuriamoci, non mi sono persa, desideravo solo guardarmi intorno. Ma è molto meglio e più rilassante farsi una bella risata.

A cena e dopo cena Serata Italiana.. camerieri con papillon bianco rosso e verde, canti di  O sole mio e Tarantella napoletana, né può mancare Azzurro.



Segue l’elezione di mister Italia…. E qui stendiamo un velo pietoso.

Ma ormai siamo in Francia, al porto di Le Havre da dove molti si  recano  a Parigi, un viaggetto abbastanza lungo, che quattro di noi non affrontano, anche perché ci siamo già state.



 Così  puntiamo su Honfleur..una escursione autogestita, con un tassì guidato da Karim, algerino o tunisino, col quale chiacchiero in francese. Rimane un dubbio…ci capivamo veramente????, mi pare strano!!!

Honfleur..una romantica cittadina: un piccolo centro con costruzioni in legno,medievali, stradine in salita tutte infiocchettate, un placido fiume  e tanti tanti ateliers di pittori  dalle vetrine  piene di quadri con i colori pennellati da mano esperta.



Lasciamo, però, perdere la cortesia, i  negozianti  ci guardano come se fossimo tutti ladruncoli. S’il vous plait, ne touchez pas….e  così via….

E poi si riparte e questa volta…Harwich e Londra….

Lo ammetto sono emozionata.Guardo la campagna inglese,verdissima, scatto dal pullman qualche foto..ma aspetto Londra.



Appena arrivata non mi sembra vero: Londra è tutta imbandierata per il Giubileo della Regina, mille e mille bandiere scendono leggere, sventolano e sul Tamigi  domina la gigantografia della Royal Family in giovane età.



Ma questo è solo il contorno: ecco il Big Ben,  la Cattedrale di  St. Paul e il Tower Bridge, ecco lo Shard  di Renzo Piano ultramoderno eppure stranamente intonato al tutto.








Ahimè!! non mi posso privare della foto davanti alle famose cabine telefoniche rosse.



Ecco The Mall il  grande viale che porta a Buckingam Palace ,passano i bobbies a cavallo, sfila un plotone di guardie in divisa rossa e bear skin, arriva una Bentley (o che cosa?) con i vetri oscurati: Sarà la Regina??? si chiede la guida: Ma si diciamolo e crediamolo:d’altra parte  non ci indicano Clarence House dove abitano Carlo e Camilla??? Figuriamoci un po’.



A proposito di monarchia:non vi permettete di parlare di William e Kate…subito sommessamente vi correggono. William e Catherine, cos’è questa confidenza con la leggiadra duchessa di Cambridge ?

La sosta a Covent Garden ci permette di riprendere fiato: passano le scolaresche, in divisa, con  il badge del college, poco più oltre un giocoliere intrattiene i bambini,tantissimi giovani, bancarelle ovunque. Ma….non si pensi di pagare in euro…. Inaccettabile!



Il tempo è passato e debbo tornare alla nave: peccato. Si riparte, ma il desiderio è uno solo:debbo tornarci, con più calma, per vedere meglio e di più.

La prossima e ultima parte…a presto




4 commenti:

  1. Grazie Paola! Con le tue foto e i tuoi racconti hai portato in giro anche me per la nostra bella Europa. Aspetto il seguito!

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  2. Quasi quasi mi riconcilio con l'idea di una crociera, data la quantità di posti che si possono vedere in un unico giro....

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  3. Un po' di nostalgia per una crociera fatta troppo tempo fa, il piacere di riconoscere luoghi noti e cari, tanta curiosità per i posti che non conosco: Paola con il suo racconto sa sempre regalare emozioni.

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  4. Che bello leggerti Paoletta , sei spumeggiante !La crociera è uno dei miei sogni più vagheggiati ... diventa ogni volta più bello e intenso proprio perchè è destinato a rimanere ...un sogno ( disse qualcosa del genere Bernard Shaw mi pare) ...meglio non realizzarli

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