Uno dei tanti nomi popolari della salvia, anche se non il più conosciuto, è quello di erba sacra” e a conferirle il fregio della sacralità fu il testo sacro per eccellenza, la Bibbia, che la menziona nel libro dell’Esodo. Fu proprio una pianta di salvia, la judaica, che ispirò un artista per creare il candelabro ebraico a sette bracci. Dopo gli Ebrei, i Greci deposero la massima fiducia nella salvia, utilizzandola come medicina in grado di guarire tutti i mali (ulcera e sterilità, malattie polmonari e quelle dello stomaco, depressione e morso dei serpenti). Con i Romani, che erano soliti portarsela dietro dappertutto, la salvia trovò il modo di viaggiare da un capo all’altro del mondo conosciuto. Col tempo, arrivò prima agli Arabi, che racchiusero le sue virtù in un unico proverbio: “Come può morire l’uomo che ha una salvia nel suo giardino?”, e poi negli orti dei monaci e nei giardini di Carlomagno. E’ noto che gli Inglesi scelsero la salvia come bevanda del pomeriggio fino a quando, dall’India, non arrivarono carichi di tè e droghe; mentre il celebre Re Sole,mescolandola alla veronica, la scelse come compagna quotidiana dei suoi risvegli. 

Considerata in antichità la regina delle piante officinali, arrivano oggi conferme dalla scienza ufficiale sui poteri terapeutici di questa preziosa pianta.
Ecco un elenco sulle proprietà salutari a detta degli esperti

Svolge funzione digestiva
Stimola l’azione dei succhi gastrici
È un buon tonico per il cuore
Svolge azione antibatterica, disinfettante, decongestionante e diuretica
Combatte l’iperglicemia
Allevia gli spasmi grazie alle sue intrinseche proprietà balsamiche
Svolge azione benefica per le ghiandole surrenali
Rinforza le mucose
Previene i mali di stagione e allevia i sintomi
Combatte raucedine, tosse e mal di gola
Contrasta il raffreddore

La salvia e l’igiene orale
Combatte le carie
Rende lucido e più bianco lo smalto dei denti
Profuma l’alito


I tipi di salvia sono più di settecento e tra di loro c'è la salvia ornamentale, coltivata perla sua robustezza e per la bellezza dei suoi fiori. Questo tipo di salvia non commestibile perchè dannosa.









Nel linguaggio del fiori la salvia ha diversi significati: innanzi tutto è da sempre il simbolo della salute ma anche il simbolo delle virtù delle massaie dato dal fatto che è una pianta semplice, rigogliosa e dalle innumerevoli virtù.

La salvia però nel linguaggio dei fiori ha altri significati: regalare una salvia azzurra significa dire alla persona amata: «apprezzo le tue qualità», ma regalare una salvia aurea è simbolo di venalità mentre quella di colore porpora è simbolo di ambizione.