 Era figlia di John Sowerby, un artista che in età giovanile scrisse libri per bambini e li illustrò copiando lo stile di Kate Greenaway, per poi divenire, in età matura, pittore di paesaggi. Poichè la scuola distava parecchio dalla loro abitazione, Millicent la frequentò pochissimo e si può quindi dire che fu autodidatta. Le finanze della famiglia non erano delle più floride, quindi Millicent e la sorella si diedero da fare per dare una mano: Ghita scriveva racconti e versi per bambini e Milli li illustrava. In quel periodo Millicent illustrò anche parecchie serie di cartoline studiate apposta per i bambini e disegnò scene ti tipo Shakeasperiano, sempre seguendo lo stile della Greenaway, come aveva fatto suo padre. Fra i suoi lavori, come per molti altri illustratori di quell'epoca, non poteva mancare l'illustrazione di Alice nel paese delle meraviglie.( Ndr: E' una storia che a me non piace, anche se a volte le immagini sono belle) Le sue illustrazioni di A child's garden of verses di Robert Louis Stevenson sono forse il suo lavoro migliore e lo potete vedere su un ebook free che si trova qui: http://www.gutenberg.org/files/25611/25611-h/25611-h.htm In tarda età Millicent divenne acquarellista e si dedicò a dipingere principalmente fiori. Morì nel 1967. La sorella Ghita (1876-1970)  divenne una celebrità ed un'eroina del femminismo nel 1912, quando si scoprì, cosa scandalosa a quel tempo, che era lei l'autrice di Rutherford & Son, un'opera teatrale con un feroce attacco alla faccia inaccettabile del capitalismo, che ebbe un'altissima audience nel West End, a Broadway e nel resto del mondo. Ma ecco qui un po' delle illustrazioni di Millicent:   |
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