domenica 18 novembre 2012

Alfred Hitchcock - Gli anni '60

I film che Hitchcock girò negli anni '60 sono quelli che ho "gustato" di più, sia perchè avevo l'età per vederli sul grande schermo non appena venivano distribuiti in Italia, sia perchè gli interpreti maschili, Anthony Perkins, Sean Connery o Paul Newman, apparivano decisamente più giovani e in linea con i canoni estetici dei divi della mia generazione, rispetto a James Steward o Cary Grant, sempre in doppiopetto grigio e cappello.


"Gli uccelli", tratto da un racconto di Daphne Du Maurier, fu girato nel '62 in parte in un teatro di posa e in parte in una cittadina sulla costa non lontana da S.Francisco, Bodega Bay. La vicenda si svolge principalmente intorno agli attacchi, improvvisi e feroci, che stormi di uccelli di grosse dimensioni, gabbiani presumibilmente e corvi, compiono contro gli abitanti di questa cittadina e in particolare contro i protagonisti, seminando il terrore.Nessuno sa perchè gli uccelli arrivano e attaccano e nemmeno Hitch si è dato la pena di dare una spiegazione, non solo, ma alla fine del film, quando  i nostri eroi riescono furtivamente a lasciare la città, nessuno sa se gli uccelli torneranno. Per mantenere volutamente questa sorta di suspense all'infinito, il regista volle che dopo l'ultima inquadratura non apparisse sullo schermo la parola"Fine".
Nel corso degli anni "Gli uccelli" ha suscitato le interpretazioni più disparate : letture in chiave esistenzialista o religiosa si sono sovrapposte ad altre di taglio sociologico o psicoanalitico. In realtà Hitchcock non aveva in mente niente di tutto questo. Il suo scopo era solo quello di rappresentare con questo film la paura, la paura "pura", senza spiegazione nè rimedi.

 
La protagonista femminile del film è Tippi Hedren, una modella con  tutte le caratteristiche fisiche che Hitch apprezzava in una donna, alta, bionda, elegante, con un sguardo innocente e sexy al tempo stesso. Nonostante la scarsissima esperienza recitativa di Tippi Hedren, Hitchcock la volle nel suo film assumendosi il ruolo di Pigmalione.
A quanto pare il regista andò ben al di là del suo compito professionale e la Hedren, che tra l'altro è la madre dell'attrice Melanie Griffiths, ha recentemente raccontato come quell'esperienza cinematografica si fosse rivelata come un  incubo a causa delle attenzioni ossessive di Hitch nei suoi confronti, al punto da configurarsi come vere e proprie manifestazioni di stalking.
 
 
???? Dove si nasconde Hitch in questo film ???
 
Esce dal negozio di animali e porta al guinzaglio due fox-terriers.

In "Marnie", girato l'anno successivo, ritornano alcuni temi già inseriti in film precedenti : come in "La donna che visse due volte", uno dei protagonisti, questa volta quello femminile, soffre di disturbi di origine psicologica, e come in "Io ti salverò" ricorre l'uso ingenuo, o semplicistico, di concetti e soluzioni di tipo psicoanalitico.

 
Tutto sommato questo film non fu molto fortunato.
Deluso per non aver potuto avere come protagonista l'ormai principessa Grace Kelly, Hitch cercò di giocare un'altra volta la carta Tippi Hedren, ma il rapporto fra i due, già incrinatosi durante le riprese di "Gli uccelli", si fece sempre più teso.
Geloso e possessivo nei confronti della stella da lui creata, il regista si mostrava con Tippi dispotico e autoritario e i problemi fra i due fecero cadere l'interesse di Hitchcock per il film, tanto da trascurare i dettagli tecnici a cui normalmente dedicava molta attenzione.
Quando Marnie uscì negli Stati Uniti i critici gli rimproverarono la trama poco serrata, l'interpretazione psicoanalitica troppo superficiale e gli effetti speciali stranamente trasandati, mentre i suoi fans cercarono in mille modi di giustificare le presunte debolezze della pellicola attribuendole ad una precisa volontà del regista.
A distanza di tempo si può ipotizzare che forse "Marnie" è la storia di un rifiuto - della madre nei confronti di Marnie, di quest'ultima nei confronti del marito Mark - e di un avvicinamento - quello di Mark, incuriosito e poi innamorato di questa misteriosa ladra, ma anche di Marnie che per la prima volta nella sua vita prova attrazione per un uomo. Desideri diversi, adulti e infantili, maschili e femminili, si sovrappongono e si fondono seguendo i percorsi intricati delle passioni umane.
Un critico ha scritto :" In questo film errabondo, irrisolto e ambiguo, emergono in trasparenza tutte le ossessioni di Hitch sesso, colpa, peccato , crimine e violenza."
 
 
 
 
 
Di Tippi Hedren e della sua breve carriera cinematografica abbiamo già detto, perciò possiamo soffermarci sul protagonista maschile di questo film, la cui carriera è stata indubbiamente una delle più fortunate in campo cinematografico.
Thomas Connery, in arte Sean, nasce a Edinburgo in Scozia nel 1930. Figlio di un camionista e di una donna di servizio, lascia la scuola a 15 anni per dedicarsi agli impieghi più svariati.Entra nel mondo dello spettacolo del tutto casualmente nel 1951 e incomincia a sostenere piccole parti in televisione e al cinema. Il  successo arriva quando, vincendo un concorso, viene chiamato per interpretare il famoso personaggio creato da Ian Fleming, l'agente segreto James Bond, nel film "007 licenza di uccidere". E'il primo di una lunga serie di film di spionaggio che daranno a Connery una popolarità internazionale . La sua carriera proseguirà brillantemente nel corso degli anni in una serie innumerevole di ruoli diversi e a mio parere, come il buon vino, anche il fascino di Sean acquisterà valore col tempo.
 
???? Dove si nasconde Hitch in questo film ????
 
Esce da una camera d'albergo e si sofferma a guardare la protagonista.
 
 
 
 
"Il sipario strappato" fu distribuito nel '66. Il soggetto trae spunto da una vicenda accaduta nel 1951 e che aveva suscitato all'epoca grande scalpore: due noti diplomatici britannici avevano inaspettatamente deciso di rifugiarsi in URSS; non si dimentichi inoltre che il tema dello spionaggio era comunque di attualità negli anni della guerra fredda tra le due maggiori potenze al mondo.
Hitchcock si chiedeva quale poteva essere stato il punto di vista della moglie di uno di quei diplomatici, tenuta all'oscuro di tutto fino all'ultimo e così la prima parte del film fu girato dal punto di vista della protagonista femminile, Sarah, che accompagnato il fidanzato , professor Michael Armstrong, a Copenaghen per una conferenza internazionale di fisica, scopre che il compagno intende recarsi oltre cortina per collaborare con il nemico. Ma Amstrong in realtà sta facendo il doppio gioco e così nella seconda parte del film la vicenda viene vissuta dal punto di vista del protagonista maschile. L'ultima parte poi racconterà della rocambolesca fuga della coppia,dopo che tra i due è stato chiarito ogni malinteso.
I critici hanno rilevato che questo film non riesce a mantenere la suspense al consueto livello, come se si avvertisse una sorta di stanchezza da parte del regista.
A uno spettatore con poche  pretese come me il film appare gradevole, brillante , con qualche battuta di humour pungente e momenti di grande tensione.
Forse anche in questa circostanza Hitch incontrò qualche difficoltà nella gestione degli interpreti, Paul Newman e Julie Andrews. Certo i loro compensi ridussero notevolmente il budget complessivo, tanto che non si potè inviare una troupe americana oltreoceano per effettuare le riprese in Europa.
Soprattutto Paul Newman si era formato all'Actor's Studio dove si insegnava il famoso "metodo" ideato da Strasberg, un training intensivo ed emotivamente coinvolgente che mirava a far si che l'aspirante attore si identificasse il più possibile con lo stato d'animo del personaggio da interpretare e Hitch, al contrario, prediligeva attori docili da modellare e utilizzare a suo piacimento.
Quanto a Julie Andrews, l'attrice aveva raggiunto una grande popolarità grazie all'indimenticabile  Mary Poppins, ma il personaggio della fantasiosa e progressista governante, ripetuto in altre pellicole, rischiava di imprigionarla in uno scomodo stereotipo. Per questo si sforza di mostrare il suo grande talento in pellicole più "serie" come appunto questo film di Hitchcock.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

          ???? Dove si nasconde Hitch in questo film????

E' nella hall di un albergo e ha in braccio un bimbo impertinente, mentre la musica imita la celebre sigla dei suoi telefilm.

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