L'attività di Hitch negli anni '50 fu molto intensa, con la realizzazione di almeno un film all'anno, anche se non tutte le pellicole girate in questo periodo ottennero successo di pubblico e di critica.
A volte era il produttore ad imporre un soggetto poco gradito al regista oppure erano gli attori ad interpretare in maniera poco adeguata il ruolo a loro affidato, tuttavia gli insuccessi furono adeguatamente compensati dalla qualità espressa in alcuni film girati in quel periodo che ottennero gli elogi della critica e l'apprezzamento di un vasto pubblico.
Tre di essi hanno in comune un elemento importante : la partecipazione della giovane e affascinante Grace Kelly nel ruolo di protagonista.
"Il delitto perfetto" (che perfetto non è) racconta la storia di un marito che, volendo impossessarsi del patrimonio della moglie, prima cerca di farla uccidere da un sicario, e poi, quando è il sicario stesso a venire ucciso accidentalmente dalla donna nel tentativo di difendersi, escogita un piano diabolico per far si che la moglie venga di fatto accusata di omicidio volontario, processata e condannata a morte.
Per evitare di incappare in un possibile insuccesso, questa volta Hitch, che ora è sotto contratto con la Warner Bros, decide di scegliere come soggetto un thriller teatrale di grande successo, una commedia intitolata " Dial M for Murder". Ancora una volta il regista è attratto da un soggetto che ha al centro le difficoltà, l'amarezza e la crudeltà che spesso si celano in un rapporto di coppia, tuttavia non sono i sentimenti e le emozioni dei protagonisti a coinvolgere lo spettatore, bensì la concentrazione narrativa e strutturale del film in gran parte dovuta alla commedia a cui si ispira ma soprattutto alla capacità del regista di non spezzare l'unità , soprattutto di luogo, tipica delle opere teatrali. In pratica nei pochi metri quadrati del soggiorno della coppia, Hitch mette in scena una vicenda serratissima e avvincente. Più che i protagonisti, scarsamente caratterizzati, acquistano importanza i primi piani di alcuni oggetti, come il telefono, la borsetta, le forbici e , ancora una volta come in Notorious, la chiave, capace di suscitare suspence, ansia,timore.
"Il delitto perfetto" è il primo film di Hitchcock in cui compare la bionda e affascinante Grace Kelly, di cui il regista apprezzava l'aspetto raffinato e aristocratico, apparentemente freddo, ma in realtà non privo di un lato passionale e conturbante. L'intesa tra i due fece sì che Hich la volle come co-protagonista nel film "Una finestra sul cortile" e successivamente in "Caccia al ladro".
???? Dove si nasconde Hitch in questo film ????
E' ritratto in una foto di vecchi compagni di scuola del marito "cattivo".
Una stanza,alcuni caseggiati al di là di un piccolo cortile, sempre osservati da un unico punto di vista, tre giorni e tre notti : uno spazio e un tempo molto circoscritti per delineare tutto il microcosmo de " La finestra sul cortile".
New York, Greenwich Village, Jeff, un fotoreporter che di solito conduce una vita piuttosto movimentata, è immobilizzato a casa con una gamba ingessata per via di un incidente (con il mio braccio attualmente ingessato faremmo proprio un bel paio!!). E' estate, fa molto caldo; tende e finestre sono spalancate e Jeff scaccia la noia osservando dal proprio appartamento i vicini del caseggiato di fronte.
La monotonia delle giornate di Jeff è interrotta solo dalle visite quotidiane di Stella, un'infermiera brusca, energica e simpatica, e di Lisa, una giovane donna che lavora nell'alta moda. Lei è innamorata di Jeff e vorrebbe sposarlo, ma lui nicchia. Una notte Jeff osserva degli strani movimenti in uno degli appartamenti della casa di fronte che lo inducono a pensare che possa essere stato commesso un delitto. La ricerca delle prove trasforma un innocuo passatempo in un gioco molto molto pericoloso...
Un microcosmo,dicevo, in cui la macchina da presa, attraverso gli occhi del protagonista, esplora un intero mondo di passioni,di affetti frustrati, aspirazioni fallite. Eppure l'atmosfera non è cupa, nonostante la presenza di un delitto atroce e alcune scene di grande suspence; il clima estivo, i colori dell'estate, le voci dei bambini provenienti dal cortile e un certo umorismo si riflettono positivamente su questa stanza creando una sensazione di intimità.
Il film riscosse un grande successo di pubblico e di critica e ricevette diverse nomination per gli Oscar relative a suono, fotografia, sceneggiatura e regia.
???? Dove si nasconde Hitch in questo film ????
Nello studio del musicista nella casa difronte mentre sistema un orologio a pendolo.
Il film fu accolto molto favorevolmente dal pubblico e dalla critica; nonostante la presenza degli elementi fondamentali del "giallo", la pellicola si fa apprezzare ancora oggi per il tono leggero e ironico della narrazione, le numerose gag, visive e narrative, le scene spumeggianti del ballo in maschera e dei fuochi d'artificio. Raccontare la trama del film mi pare superfluo, visto che tutti o quasi, l'hanno visto almeno una volta; quanto alla storia d'amore tra i due affascinanti protagonisti, Cary Grant e Grace Kelly, si incastona gradevolmente nell'atmosfera generale offrendo un inevitabile lieto fine.
Come molti ricoderanno fu sul set di "Caccia al ladro" che Grace Kelly conobbe Ranieri III, principe di Monaco,con il quale convolò a nozze l'anno successivo all'uscita del film, e l'incidente automobilistico in cui Grace perse la vita nel 1982 avvenne proprio sulle medesime strade in cui erano state girate alcune scene del film.
???? Dove si nasconde Hitch in questo film ????
E' seduto in un autobus, fra una gabbia di uccelli e Cary Grant.
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