In epoca medievale Aprémont era abitato principalmente da cavapietre che estraevano e squadravano grossi blocchi di roccia , caricati poi su barche a fondo piatto e trasportati lungo l'Allier e la Loira . Quelle pietre venivano impiegate per la costruzione di grandi cattedrali, come ad esempio la Cattedrale d'Orléans.
Dindi aveva addocchiato qualche immagine del luogo visitando alcuni siti francesi in internet , ne era rimasta positivamente colpita e così in occasione della mostra del punto croce di Dijon, abbiamo deciso di vederlo con i nostri occhi. Scovarlo non è stato facile, in realtà era molto più lontano di quanto si pensasse, ma è bastato trascorrere un'oretta dentro il parco per capire quanto valesse la pena di percorrere tanti kilometri per visitarlo.
All'ingresso uno scorcio di giardino in stile anglosassone con aiuole ricche di arbusti e fiori bianchi dalle foglie argentate in contrasto con l'intenso verde del prato.
peonie
azalee
tulipani e altro ancora
Il giardino è famoso per la fioritura del glicine, come mostra la foto sul sito ufficiale di Aprémont:
ma in occasione della nostra visita i grappoli bianchi, rosa e lilla non avevano ancora raggiunto la piena maturazione:
Nel parco ci sono alcune costruzioni in stile medievale, l'abitazione del custode immagino o del sovrintendente. Chiunque egli sia, è sicuramente una persona fortunata.
Il castello domina il parco con aria sorniona:
Protagonista del paesaggio, l'acqua :
Dal Belvedere invece si gode lo stupendo panorama del fiume e dei tetti del villaggio:
Se vi capita di passare da quelle parti, non mancate di visitare il Parc Floral e le sue meraviglie.
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