Ciò nonostante, il libro non scade mai nel pettegolezzo o nel sensazionale: si sa che la vita degli artisti in quell'epoca era completamente diversa da quella delle persone comuni e questo, preso come dato di fatto, fa in modo che non si nominino mai le abitudini fuori dagli schemi dei personaggi. Questo a testimoniare la serietà e la professionalità dell'autrice.
Il libro mi è piaciuto anche e soprattutto, perchè mi ha introdotto in un mondo eclettico, pieno di artisti di grande talento, che si conoscevano fra loro, si frequentavano e avevano rapporti di amicizia.
Alcuni di loro non li conoscevo proprio e fra questi c'è Misia Sert, l'amica intima di Gabrielle Chanel, il centro di queste riunioni di geni di vario genere.
Misia Sert, pseudonimo di Maria Zofia Olga Zenajda Godebska ( San Pietroburgo 1872- Parigi1950), è stata una pianista e modella russa naturalizzata francese, nota per il suo salotto artistico parigino e per essere stata musa ispiratrice di numerosi artisti.
Suo padre, Cyprian Godebski (1835-1909), fu un noto scultore polacco, professore presso l'Accademia Imperiale delle Arti di San Pietroburgo dal 1870. Sua madre, che morì di parto, fu Zofia Servais, figlia del violoncellista belga Adrien-Francois Servais.
Ben presto emerse il suo talento di pianista dando il primo concerto pubblico al Théâtre d'Application di Parigi, nel 1892. Si sposò a 21 anni con Tadeusz Natanson, noto come Thadée Natanson, un cugino lontano, politico e giornalista, fondatore della La Revue Blanche .
Misia ritratta da Bonnard |
Nel 1905, dopo un divorzio doloroso, Misia si sposò con il magnate della stampa Alfred Edwards; in questo periodo cominciò ad organizzare il suo influente salotto artistico-letterario a Parigi. Tra i suoi ospiti abituali vi furono Stéphane Mallarmé, Maurice Ravel, Claude Debussy, i pittori Auguste Renoir, Edouard Vuillard, Felix Vallotton e Bonnard. Misia fu poi confidente di Pablo Picasso e Jean Cocteau, mecenate dei Balletti russi di Sergei Diaghilev e
amica intima di Coco Chanel.
Misia ritratta da Renoir
Si sposò per la terza volta, nel 1920, con il pittore catalano Josep Maria Sert (1876-1945).
Misia fu una bellezza riconosciuta. Dipinta in numerose occasioni, fu una delle modelle di Toulouse -Lautrc per un poster della celebre La Revue Blanche nel 1895.
Tra le opere che la ritraggono, vi è un dipinto di Renoir esposto nella Tate Gallery. Ravel le rese omaggio dedicandole le composizioni Le Cygne (Histoires naturelles) e La Valse.