"Quando sarò vecchia mi vestirò di viola
con un cappello rosso che non si intona e non mi dona.
E spenderò la mia pensione in brandy e guanti estivi
E in sandali di raso, e poi dirò che non abbiamo soldi per il burro.
Mi siederò sul marciapiede quando sarò stanca
E arrafferò assaggi di cibo nei negozi, suonerò tutti i campanelli
Farò scorrere il mio bastone sulle ringhiere
E mi rifarò della sobrietà della mia giovinezza.
Uscirò in pantofole sotto la pioggia
E raccoglierò fiori nei giardini degli altri
E imparerò a sputare.
Quando sei vecchia puoi indossare assurde camicie e ingrassare
E mangiare tre libbre di salsicce in un colpo solo
O solo pane e sottaceti per una settimana,
E accumulare penne e matite e tappi di bottiglia e cianfrusaglie nelle scatole.
Ma ora dobbiamo indossare vestiti che ci tengano asciutti,
E pagare l’affitto e non dire parolacce per strada
E dare il buon esempio ai bambini.
Dobbiamo invitare amici a cena e leggere il giornale.
Ma forse dovrei cominciare a fare un po’ di pratica adesso?
Così chi mi conosce non rimarrà troppo scioccato e sorpreso
Quando improvvisamente sarò vecchia, e comincerò a vestirmi di viola".
(Jenny Joseph)
Da questa poesia, scritta da una scrittrice inglese di libri per bambini, è nata in America una società di signore che si sostengono a vicenda, si confortano, ridono insieme e affrontano i problemi non solo dell'età, ma tutti i problemi che ciascuna di loro può avere, condividendoli.
Nell'autunno del 1997 la signora Sue Ellen Cooper, un'artista californiana, comprò durante un viaggio in Arizona un cappello fedora ( un tipo di borsalino con la tesa più larga e morbida) rosso per 7,50 dollari. Quando la sua amica Linda Murphy compì i 55 anni, Sue Ellen, ispirata dalla poesia di cui sopra, le regalò il cappello, con l'invito a vivere l'avanzare dell'età in maniera giocosa e allegra.
Questo fatto passò di bocca in bocca, molte donne ricevettero un cappello in regalo e il fedora rosso divenne famoso come simbolo di un nuovo modo di vivere l'avanzare dell'età.
La RHS (Red Hat Society) è stata fondata nel 1998 da donne over 50, che si erano incontrate per bere un te, indossando un cappello rosso. Oggi la società è aperta anche a chi è più giovane; le socie sono ormai più di 20.000 in tutto il mondo, si incontrano quando possono e comunicano per email.
Sue Ellen Cooper ha scritto un paio di libri che sono andati a ruba.
Ecco il suo credo:
Fun (divertimento)- noi celebriamo la vita ad ogni età
Friendship (amicizia)- rendiamo solida ed espandiamo la sorellanza
Freedom (libertà) scopriamo ed esploriamo nuovi interessi
Fulfillment (realizzazione) noi realizziamo il nostro personale potenziale
Fitness (sanità) noi propugniamo la salute e uno stile di vita sano
Questo il loro sito web:http://redhatsociety.com/
E noi godiamoci la vecchiaia perchè, come dice la Yourcenar,
L'infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono ma sono i due stati più profondi che è dato di vivere.
Molto interessante, mi piace
RispondiEliminaOggi ho scoperto x caso questo sito👍Evviva l’allegria unità allamicizia👏
RispondiEliminaFrancafrancesca salve buontempone👍 Evviva l’allegria 👏
RispondiEliminaBuongiorno dove ha sede la Red Hat Società in Italia? Come iscriversi?
RispondiEliminaE vai!!! Così si fa, è una nuova consapevolezza, da condividere nei momenti buoni e anche in quelli meno buoni.
RispondiEliminaBuona sera lieta di conoscervi
RispondiEliminaCi siete anche in Italia?
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