Orgoglio e Pregiudizio, ovvero Elizabeth e Darcy, due personaggi che ho imparato ad amare fin dallo sceneggiato TV del '57 in bianco e nero, poi nel romanzo di Jane Austen e infine al cinema.
L'ultimo film del 2005, interpretato da Keira Knightley e Matthew Macfayden, passa ancora in Tv qualche volta, magari su un canale minore e io lo riguardo sempre volentieri perchè di quel romanzo, di quella storia,di quei personaggi, mi piace tutto, ma proprio tutto, a partire dall'ambientazione nella verdeggiante campagna inglese.
In uno dei miei tour virtuali alla scoperta delle più famose dimore di campagna , mi era capitato tempo fa di visitare Chatsworth House e in proposito avevo letto che probabilmente a questa fantastica residenza di campagna e al grande parco che la circonda si sarebbe ispirata Jane Austen per raccontare Pemberly, la casa di campagna di Darcy.
Nel suo recente post sulle case nel cinema (http://ilclandimariapia.blogspot.it/search?updated-max=2015-07-28T20:00:00%2B02:00&max-results=7&start=2&by-date=false)
Dindì ha precisato che alcune scene della pellicola sopracitata sono state effettivamente girate a Chatsworth House ma solo per gli esterni, mentre sembra che per gli interni, la troup si sia trasferita in un'altra dimora illustre, Wilton House, che a questo punto è doveroso andare a conoscere.
Nel suo recente post sulle case nel cinema (http://ilclandimariapia.blogspot.it/search?updated-max=2015-07-28T20:00:00%2B02:00&max-results=7&start=2&by-date=false)
Wilton House si trova nel Wiltshire non lontana da Salisbury ed è stata la residenza dei conti di Pembroke per quattro secoli.
Il più antico edificio di cui ci sia rimasta testimonianza situato sul territorio dove ora sorge Wilton House è un priorato fondato da re Egbert del Wessex nell'871. Il priorato accrebbe la sua ricchezza con l'acquisizione di terre e benefici accordati da re Alfredo il Grande, che lo trasformò in una potente e vasta abbazia.
Tuttavia, con l'abolizione dei monasteri e degli ordini religiosi voluta nel regno d' Inghilterra da Enrico VIII, anche l'abbazia di Wilton iniziò il suo progressivo declino.
Nel 1544 Enricò VIII donò il territorio dell'abbazia a William Herbert, I conte di Pembroke, il quale trasformò l'edificio in una residenza rinascimentale.
Nel 1630 la famiglia dei conti di Pembroke commissionò a Inigo Jones, uno degli architetti più famosi dell'epoca, la riprogettazione dell'abitazione, che all'inizio dell'800 fu nuovamente modificata in alcune sue parti, secondo il gusto neogotico del tempo.
Il più antico edificio di cui ci sia rimasta testimonianza situato sul territorio dove ora sorge Wilton House è un priorato fondato da re Egbert del Wessex nell'871. Il priorato accrebbe la sua ricchezza con l'acquisizione di terre e benefici accordati da re Alfredo il Grande, che lo trasformò in una potente e vasta abbazia.
Tuttavia, con l'abolizione dei monasteri e degli ordini religiosi voluta nel regno d' Inghilterra da Enrico VIII, anche l'abbazia di Wilton iniziò il suo progressivo declino.
Nel 1544 Enricò VIII donò il territorio dell'abbazia a William Herbert, I conte di Pembroke, il quale trasformò l'edificio in una residenza rinascimentale.
Nel 1630 la famiglia dei conti di Pembroke commissionò a Inigo Jones, uno degli architetti più famosi dell'epoca, la riprogettazione dell'abitazione, che all'inizio dell'800 fu nuovamente modificata in alcune sue parti, secondo il gusto neogotico del tempo.
Belli i libri della Austen. E belli anche i film, monto ben fatti!
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