Nel medioevo e fino agli inizi del sedicesimo secolo, invece, erano in uso stivali rinforzati con maglie e piastre di ferro. Poi, nel periodo rinascimentale, la moda creò vari tipi di stivali, lunghi e aderenti alla gamba, oppure corti e larghi in alto, abbelliti con ampi risvolti.
Nati come calzature prevalentemente maschili, gli stivali ebbero scarso impiego nella moda femminile. Nel Medioevo le donne impiegavano gli stivali per cavalcare, era pure diffuso l'uso di stivali di feltro nei monasteri femminili per difendersi dal freddo notturno durante l'ufficio delle ore.
Lo stivale comunque rimase per secoli poco diffuso presso il pubblico femminile. È nell'ottocento che si diffonde nella forma dello stivaletto.
Gli stivali trovano impiego nella pratica dell'equitazione, dagli anni venti abbinati ai pantaloni allorché le donne abbandonano la monta all'amazzone.
È però con gli anni sessanta che gli stivali cessano di essere dei semplici accessori per diventare degli elementi fondamentali dell'abbigliamento. E questo grazie anche ad un'altra rivoluzionaria invenzione: la minigonna.
Arrivando ai giorni nostri, scopriamo che gli stivali rappresentano una tipologia di calzature a cui noi donne non possiamo rinunciare, soprattutto nel periodo autunnale o invernale, in cui diventano vera e propria parte integrante ed immancabile del nostro abbigliamento. Un paio di stivali, infatti, sono perfetti per proteggere piedi e gambe dalle asperità della stagione più fredda, compresa la pioggia incessante, e, grazie anche alla loro comodità ed elevata versatilità, questo tipo di calzatura conquista praticamente tutto il mondo femminile.
Ce ne sono per tutti i gusti: scarponcini, stivaletti, tronchetti, alla caviglia, a punta, biker boots, tuxedo, da neve, da pioggia, alla Beatles, cuissardes, camperos, huggs, galosce e chi più ne ha.....
Lo stivale comunque rimase per secoli poco diffuso presso il pubblico femminile. È nell'ottocento che si diffonde nella forma dello stivaletto.
Gli stivali trovano impiego nella pratica dell'equitazione, dagli anni venti abbinati ai pantaloni allorché le donne abbandonano la monta all'amazzone.
È però con gli anni sessanta che gli stivali cessano di essere dei semplici accessori per diventare degli elementi fondamentali dell'abbigliamento. E questo grazie anche ad un'altra rivoluzionaria invenzione: la minigonna.
Arrivando ai giorni nostri, scopriamo che gli stivali rappresentano una tipologia di calzature a cui noi donne non possiamo rinunciare, soprattutto nel periodo autunnale o invernale, in cui diventano vera e propria parte integrante ed immancabile del nostro abbigliamento. Un paio di stivali, infatti, sono perfetti per proteggere piedi e gambe dalle asperità della stagione più fredda, compresa la pioggia incessante, e, grazie anche alla loro comodità ed elevata versatilità, questo tipo di calzatura conquista praticamente tutto il mondo femminile.
Ce ne sono per tutti i gusti: scarponcini, stivaletti, tronchetti, alla caviglia, a punta, biker boots, tuxedo, da neve, da pioggia, alla Beatles, cuissardes, camperos, huggs, galosce e chi più ne ha.....
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