Come ho già avuto modo di dire, il rosa è un colore che mi piace moltissimo, in tutte le sue sfumature. Ma quale è la pietra preziosa rosa?
Il colore rosa è spesso presente nelle varietà di alcune specie mineralogiche fra le più note come: berillo, corindone, quarzo, topazio, spinello, tormalina e spodumene. Alcune di queste offrono, insieme alle delicate sfumature di un rosa pastello, un’ottima trasparenza, rendendo il materiale di qualità pregiata. Questa situazione è, più che altro, osservabile nel berillo r., la cui ex denominazione commerciale è “morganite”, nel topazio r. e nel corindone r., che può anche venire impropriamente considerato come rubino dal colore molto attenuato.
Ad imitazione di queste gemme viene prodotto lo spinello sintetico, il cui colore viene appunto definito con il nome commerciale di “rosa di Francia”, denominazione, una volta, riservata all’ametista, le cui delicate sfumature, di un viola molto chiaro, tendevano al rosa. E’ opportuno precisare che, talvolta, il colore è presente in queste gemme quasi a livello di appena percettibile sensazione, per quel tanto comunque che basta a qualificarle e a classificarle.
Per quanto riguarda la tormalina r., in alcuni casi si ha una intensificazione zonata del colore, dovuta alle tipiche inclusioni liquide frastagliate che, unitamente alle fratture interne, abbastanza comuni in certo materiale, rendono disomogenea la distribuzione delle tonalità cromatiche. Anche il quarzo r. ha inclusioni simili e spesso più numerose di quelle presenti nella tormalina, che rendono addirittura il materiale traslucido, anche in conseguenza alle zone biancastre che ne interrompono la colorazione.
Lo spinello r. e lo spodumene, la cui varietà rosa è la kunzite, evidenziano invece tonalità di rosa, che possono avere intensità diverse, avvicinandosi anche al viola purpureo o meglio a quella sfumatura intermedia più conosciuta come lilla.
Le più famose fra le gemme rosa sono la tormalina e lo spinello. Molto diffuso è anche il quarzo rosa, più raro lo zaffiro. Il granato rodolite tende verso il rosa-violaceo. Ma non dimentichiamo che anche il diamante, seppure rarissimo, può essere rosa.
Il Quarzo Rosa viene lavorato da molto tempo come gemma per la gioielleria, per gli intagli o come oggetto artistico: nell’antica Roma si utilizzava nella produzione dei sigilli. Oggi questa pietra preziosa si usa non solo per essere montata sui gioielli, ma anche per scopi decorativi (ad esempio per figure intagliate in Quarzo Rosa). Come gemma con una lunga tradizione il Quarzo Rosa è protagonista di una serie di miti e di attribuzioni esoteriche; nella mitologia greca e romana appare nel mito di Eros, secondo il quale il dio dell’amore avrebbe portato questa gemma sulla Terra per donare agli uomini amore e riconciliazione. Ancora oggi si crede che il Quarzo Rosa abbia un influsso benefico sulla forza, sull’amore e sull’amicizia – anche se non esistono delle prove scientifiche ad attestarlo. Alcuni sostengono che questa gemma abbia un effetto positivo sul cuore e sul sistema circolatorio.
Il Quarzo Rosa fa parte della famiglia dei Quarzi cristallini. E' una delle pietre più diffuse in natura e fra le più utilizzate e apprezzate in gioielleria per la trasparenza e la varietà di colorazione. Il Quarzo Rosa è una pietra che aiuta a “sciogliersi” ed esprimere le emozioni, a “vedere rosa”. E' la pietra “del cuore”, consigliata a chi soffre di carenze affettive. Ma aiuta anche a vivere al meglio i rapporti sentimentali esistenti, promuovendo una profonda comprensione dell'altro e un senso di solidarietà autentica.
La kunzite libera il cuore dalle angosce del passato e dalle preoccupazioni per il futuro: è una delle pietre del "qui e subito". È consigliata a chi ha la tendenza ad avere un carattere crepuscolare, può essere usata da coloro che hanno bisogno di equilibrare stati negativi e/o situazioni di disordine mentale.
Si pensa che il nome Tormalina derivi dalla parola Cingalese “turmali” che significa misto. La tormalina infatti può, più di ogni altra specie mineralogica, presentarsi in natura in una moltitudine di colori e tinte diverse. Per questo motivo, nella storia molte tormaline sono state scambiate per altre gemme come ad esempio avvenne, fino al diciassettesimo secolo, per i cosiddetti “rubini” della corona Russa.A seconda del colore si identificano varie specie di Tormalina, il cui pregio varia a seconda qualità della gemma e della sua rarità. La tormalina rosa si chiama Rubellite: insieme all’indicolite, è la varietà più pregiata. Il colore varia dal rosso al rosa, seppur meno pregiata molte volte viene paragonata al molto più costoso rubino ed è una valida alternativa allo spinello rosso.
La rubelite stimola la voglia di vivere la propria vita e le proprie relazioni con slancio, gioia e senza paura o barriere. Aiuta il chakra del cuore a liberarsi dai fantasmi emozionali del passato aprendo con fiducia a un nuovo futuro d'amore. E' capace di disgregare quei mattoni che ci mettiamo spesso sul cuore per evitarci di amare, per paura di soffrire. Essa riporta l'alba dorata nel nostro cuore, facendoci vedere il volto dell'amore, facendoci comprendere che spesso le nostre sofferenze sentimentali sono solo puro egoismo. E' sempre pronta a donarci gioia e serenità a noi ed alla nostra famiglia, risolvendo con armonia i dissapori che si sono creati. Rafforza il nostro spirito di iniziativa e la nostra volontà di crescere. Ridesta la voglia di azione, regala pensieri positivi, elimina le incomprensioni, rafforza l'espressione.
Anche l'agata è una pietra che, tra gli altri, assume il colore rosa.Il nome agata deriva dal greco ACHATES, un fiume della Sicilia. I suoi colori sono rosa, rosso, giallo, bruno, e azzurro fumo. In molti paesi orientali l’agata è considerata una pietra portafortuna.
L'agata promuove l’introspezione e aiuta a trovare dentro di noi le risposte alle domande facilitando l’analisi critica delle esperienze vissute, promuove la crescita spirituale, la stabilità e il realismo. Ha capacità di tonificare e rafforzare sia il corpo che la mente, infondendo forza, coraggio e autostima. La pietra è per chi vuole avere i piedi ben piantati a terra e acquisire buone capacità organizzative.
Per quanto riguarda la tormalina r., in alcuni casi si ha una intensificazione zonata del colore, dovuta alle tipiche inclusioni liquide frastagliate che, unitamente alle fratture interne, abbastanza comuni in certo materiale, rendono disomogenea la distribuzione delle tonalità cromatiche. Anche il quarzo r. ha inclusioni simili e spesso più numerose di quelle presenti nella tormalina, che rendono addirittura il materiale traslucido, anche in conseguenza alle zone biancastre che ne interrompono la colorazione.
Lo spinello r. e lo spodumene, la cui varietà rosa è la kunzite, evidenziano invece tonalità di rosa, che possono avere intensità diverse, avvicinandosi anche al viola purpureo o meglio a quella sfumatura intermedia più conosciuta come lilla.
Le più famose fra le gemme rosa sono la tormalina e lo spinello. Molto diffuso è anche il quarzo rosa, più raro lo zaffiro. Il granato rodolite tende verso il rosa-violaceo. Ma non dimentichiamo che anche il diamante, seppure rarissimo, può essere rosa.
Il Quarzo Rosa viene lavorato da molto tempo come gemma per la gioielleria, per gli intagli o come oggetto artistico: nell’antica Roma si utilizzava nella produzione dei sigilli. Oggi questa pietra preziosa si usa non solo per essere montata sui gioielli, ma anche per scopi decorativi (ad esempio per figure intagliate in Quarzo Rosa). Come gemma con una lunga tradizione il Quarzo Rosa è protagonista di una serie di miti e di attribuzioni esoteriche; nella mitologia greca e romana appare nel mito di Eros, secondo il quale il dio dell’amore avrebbe portato questa gemma sulla Terra per donare agli uomini amore e riconciliazione. Ancora oggi si crede che il Quarzo Rosa abbia un influsso benefico sulla forza, sull’amore e sull’amicizia – anche se non esistono delle prove scientifiche ad attestarlo. Alcuni sostengono che questa gemma abbia un effetto positivo sul cuore e sul sistema circolatorio.
Il Quarzo Rosa fa parte della famiglia dei Quarzi cristallini. E' una delle pietre più diffuse in natura e fra le più utilizzate e apprezzate in gioielleria per la trasparenza e la varietà di colorazione. Il Quarzo Rosa è una pietra che aiuta a “sciogliersi” ed esprimere le emozioni, a “vedere rosa”. E' la pietra “del cuore”, consigliata a chi soffre di carenze affettive. Ma aiuta anche a vivere al meglio i rapporti sentimentali esistenti, promuovendo una profonda comprensione dell'altro e un senso di solidarietà autentica.
La kunzite libera il cuore dalle angosce del passato e dalle preoccupazioni per il futuro: è una delle pietre del "qui e subito". È consigliata a chi ha la tendenza ad avere un carattere crepuscolare, può essere usata da coloro che hanno bisogno di equilibrare stati negativi e/o situazioni di disordine mentale.
Si pensa che il nome Tormalina derivi dalla parola Cingalese “turmali” che significa misto. La tormalina infatti può, più di ogni altra specie mineralogica, presentarsi in natura in una moltitudine di colori e tinte diverse. Per questo motivo, nella storia molte tormaline sono state scambiate per altre gemme come ad esempio avvenne, fino al diciassettesimo secolo, per i cosiddetti “rubini” della corona Russa.A seconda del colore si identificano varie specie di Tormalina, il cui pregio varia a seconda qualità della gemma e della sua rarità. La tormalina rosa si chiama Rubellite: insieme all’indicolite, è la varietà più pregiata. Il colore varia dal rosso al rosa, seppur meno pregiata molte volte viene paragonata al molto più costoso rubino ed è una valida alternativa allo spinello rosso.
Quando l'ametista é chiara e di un colore quasi rosa, la si chiama “Rosa di Francia”.
Anche l'agata è una pietra che, tra gli altri, assume il colore rosa.Il nome agata deriva dal greco ACHATES, un fiume della Sicilia. I suoi colori sono rosa, rosso, giallo, bruno, e azzurro fumo. In molti paesi orientali l’agata è considerata una pietra portafortuna.
L'agata promuove l’introspezione e aiuta a trovare dentro di noi le risposte alle domande facilitando l’analisi critica delle esperienze vissute, promuove la crescita spirituale, la stabilità e il realismo. Ha capacità di tonificare e rafforzare sia il corpo che la mente, infondendo forza, coraggio e autostima. La pietra è per chi vuole avere i piedi ben piantati a terra e acquisire buone capacità organizzative.
E non dimentichiamo il diamante rosa: La vera causa del colore rosa è ancora oggi oggetto di speculazione. A differenza di altri diamanti colorati, la cui tinta è causata da tracce di un elemento chimico (azoto, boro), il colore dei diamanti rosa potrebbe essere causato da caratteristiche interne allo stesso, quali ad esempio uno stress (graining) che il diamante ha subito durante la sua fase di crescita. Si tratta di una deformazione di tipo plastico, che, con l'assorbimento della luce danno come risultato diamanti rosa, viola, rossi e bruni
Darya-ye.noor degli scia di Persia |
diamante rosa di Matilde Bonaparte |
Pantera rosa |
perfect pink |
Hortense de Beauharnais |
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