La Grindelia è una pianta selvatica originaria delle regioni paludose della California e del Messico settentrionale, appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
E' una pianta erbacea perenne o biennale che si adatta a terreni poveri e tende a lignificare assumendo l'aspetto di un cespuglio alto 50-60 cm.
La radice è a fittone, i fusti sono ramosi e lisci al tatto, le foglie sono a margine dentato. I capolini sono di un bel colore giallo acceso.
Perchè vi parlo della Grindelia ?
In questi giorni di primavera con il tempo e le temperature estremamente variabili, capita di prendere qualche malanno, e soprattutto per coloro che amano i rimedi naturali e i prodotti di erboristeria, la grindelia può essere di grande aiuto.
Questa pianta selvatica, introdotta in Europa dai missionari, veniva usata dagli Indiani d'America per le sue proprietà sedative della tosse.
Tutto merito degli estratti della resina che avvolge e ricopre tutte le parti aeree delle piante di Grindelia e del capolino. Grazie agli effetti benefici di questi estratti, introdotti nella pratica medica alla fine del XIX secolo, la grindelia è diventata un efficace alleato in caso di tosse, bronchite, catarro, spasmi della muscolatura bronchiale e pertosse.
Come per tutte le piante officinali però, occorre fare molta attenzione nell'uso di questo rimedio e, per conoscere controindicazioni e dosaggio appropriato, è sempre meglio affidarsi al consiglio dell'erborista di fiducia.
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