LilliViolette

Oggi voglio parlarvi di ricamo, ma poichè non ho visitato mostre, di recente, tranne Fili senza tempo a Formigine, dove era impossibile fare fotografie, vorrei incominciare a parlarvi dei disegnatori italiani di schemi a punto croce.
I primi anni che seguivo mostre e riviste si parlava solo di creatrici francesi. Mi tolgo il cappello, davanti a loro, sono bravissime e hanno fatto strada....MA! Adesso le italiane sono diventate brave quanto loro, a volte anche di più, tanto che i loro schemi si trovano su riviste e in negozi non solo francesi, ma inglesi, americani eccetera.
Allora incominciamo con Tania Santarelli, la creatrice del marchio LilliViolette. Ecco che cosa ci racconta di se stessa:

La storia della passione per i fili e l’ago è nata tanto tempo fa, sotto un tavolo da lavoro e con qualche pezzetto di stoffa. Non mi dimenticherò mai i pomeriggi interi passati lì sotto, nella stanza da lavoro di mia mamma, a mettere insieme quelle che per me erano le mie prime creazioni: coperte per le bambole, vestitini, o semplici unioni di piccoli ritagli che dall’alto cadevano per terra, e io, veloce come un topolino, li prendevo e con cura li trasformavo. Non c’è un giorno in particolare in cui ho iniziato a ricamare, ma so che non ho mai smesso. E così, si arriva al 2007, anno in cui apro il mio primo blog “ Atmosferadicasa” http://atmosferadicasa.blogspot.it
dove pubblico ciò che più amo: brocante, ricamo, pizzi antichi e ceramiche. Diventa presto uno spazio per me e per tutto ciò che ricollego alla casa, ciò che ne dà un sapore particolare e un profumo indimenticabile. Poi qualche anno dopo, nel 2009, decido di provare a disegnare quello che avrei voluto vedere sulla tela : apro il blog “Lilli Violette ” http://lilliviolette.blogspot.it
, ispirata dalle prime coraggiose viole che crescevano in giardino a fine febbraio. Ho subito provato a inserire insieme alle crocette anche il mio modo di vedere le cose belle che ci circondano: uso i colori che più amo, come il rosso, il verde, il bianco e l’azzurro; i miei soggetti rispecchiano la dolcezza che sempre ricerco, e quella serenità che adoro ricamare. Spesso mi ispiro dai libri per bambini, accuratamente scelti per le tenere immagini che stimolano la fantasia anche di noi adulti. Ancora oggi ricamo, spesso però diventa difficile trovare il tempo per disegnare e ricamare insieme, così ho qualcuno di fidato che mi affianca in questo stupendo lavoro.

E adesso un po' dei suoi schemi ricamati: