mercoledì 18 settembre 2013

Io sono tu

         Per filo e per segno: recensione

                              Io sono tu





Ed eccoci ad un’altra commedia, leggerina anche questa, ma divertente e attualissima, considerato il tema che tratta. Cioè il furto di identità che può avvenire attraverso Internet.
Certo gli interpreti sono bravi..a cominciare dalla opulenta e fragorosa Melissa McCarthy (la ricordiamo in “Una mamma per amica”)



e dal metodico e solido Jason Batheman, 





diretti da Seth Gordon, che, i due attori principali sostengono validamente.







La trama: Sandy Bigelow Patterson, (Jason Batheman)dirigente con buone prospettive vive tranquillo: una famiglia serena, mezzi economici in crescita..ma un bel giorno tutte le sue carte di credito risultano esaurite…
Dopo una affannosa ricerca scopre che Diana (Melissa Mc Carthy) sotto il nome di Sandy Patterson gli ha rubato l’identità e, affetta da  una impressionante  mania di shopping compulsivo, sta sperperando tra parrucchieri, gioielli e ristoranti i suoi soldi. Inseguito dall’FBI, accusato a sua volta di frode, decide di andare dal Colorado alla Florida. Anche perchè la diversa legislazione tra i due stati sta complicando la sua situazione.



Il ritmo è veloce, anche se in qualche caso sembra rallentare, soprattutto perché il film nella seconda parte lascia la riflessione, che sarebbe l’intuizione originalissima,  sul  problema dei furti di identità iniziando un percorso narrativo  che si potrebbe anche definire on the road.




Qui  la chimica dell’incontro tra due strutture mentali diversissime come quella di Diana (la ladra) e quella di Sandy (la vittima) è  esplosiva.
Diana usa tutti i trucchi, anche quelli di un sex appeal debordante, per sfuggire al suo inseguitore con il risultato di creare situazioni scabrosette e  divertenti, mentre Sandy cerca di riportare ordine nella sua esistenza che sembra travolta da un ciclone.



Nella conclusione i due nemici hanno imparato ad essere amici pur conservando ognuno il suo temperamento….
Insomma una commedia godibile, con alcuni momenti piacevoli e una Melissa Mc Carthy di gran temperamento e pronta a trasformarsi anche in signora, capello liscio e abitino nero, se occorre.
Se lo trovate ancora dopo la ossessiva e ingombrante presenza dei film del festival  di Venezia, si può vedere….ma non aspettatevi qualcosa di straordinario..solo un buon prodotto hollywoodiano.
                              paola



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