Sempre più frequentemente si sente parlare della crisi delle librerie, costrette a chiudere i battenti , perché non più in condizione di sostenere la concorrenza delle vendite di libri on line, per non parlare di quei piccoli congegni elettronici capaci di ospitare centinaia di testi.
Io stessa, dopo aver rifiutato per molto tempo di leggere tutto ciò che non avesse un supporto cartaceo, ho imparato ad apprezzare la praticità del mio Kindle, su cui posso scaricare in un batter d'occhio tutto ciò che mi interessa, a prezzi contenuti, con il vantaggio di portare con me ovunque una gran quantità di libri virtuali.
E il profumo della carta? il fruscio delle pagine ?? i colori, i caratteri ??? alla fine vince la praticità e tutto il resto viene accantonato in una sorta di tenero album dei ricordi.
Pur se colpevole di complicità, provo comunque un certo rammarico quando sento di librerie scomparse e al contrario apprendo con grande piacere che almeno in un paio di località le librerie vanno alla grande.
La prima si trova in Francia, nella bellissima Bretagna.
Ma , accantonando il suo passato, la ragione per cui Béchérel oggi è conosciuta, è per il titolo di Cité du Livre, conferitole nel 1989.
E' la prima in Francia a potersene vantare,la terza in Europa.
Bécherel è una graziosa cittadina della Bretagna che ha conservato il fascino dei secoli passati, una di quelle località che i francesi chiamano "cité de caractère" .
Dall'antica piazza, delimitata da solidi edifici in granito , si sviluppa un dedalo di strade strette i cui nomi evocano l'importante attività commerciale che qui fiorì nel XVII e XVIII secolo, quando il suo mercato dei filati di lino e di canapa era conosciuto in tutta la ragione.
Per la sua posizione strategica, già in epoca romana era stato eretto un oppidum, e successivamente, nel XII secolo, una fortezza di cui si possono ammirare ancora oggi alcune torri e contrafforti.
Ma , accantonando il suo passato, la ragione per cui Béchérel oggi è conosciuta, è per il titolo di Cité du Livre, conferitole nel 1989.
E' la prima in Francia a potersene vantare,la terza in Europa.
In questa cittadina di 768 abitanti, esistono ben 15 librerie, una libreria ogni 44 abitanti , davvero un record ! Ci sono inoltre laboratori di legatoria e calligrafia per la gioia di tutti gli appassionati di libri antichi.
Ogni anno a Bécherel, durante la settimana santa, si celebra una grande Festa del Libro, intorno a un tema che varia di anno in anno, e tutte le prime domeniche del mese, così come nella seconda domenica d'agosto, si tiene un grande mercato all'aperto per gli appassionati di libri antichi.
Se dopo la visita alle librerie e alle bancarelle avete ancora un filo di energia, non dimenticate che nelle immediate vicinanze di Bécherel c'è il castello di Caradeuc, detto anche la Versailles bretone con il suo fantastico parco : un'occasione da non perdere.
Per quanto riguarda la seconda località ,in Scozia, cui accennavo all'inizio del post, ve ne parlerò al prossimo appuntamento.
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