lunedì 6 novembre 2017

Il trench


Chi non ne ha mai posseduto uno? Capo passepartout, fa parte con i jeans, la camicia bianca, il tubino nero e il blazer blu di quel gruppo di indumenti che non possono mancare in nessun guardaroba, che sono sempre alla moda e vanno bene in moltissime occasioni.

Il trench è un soprabito impermeabile con allacciatura doppiopetto, maniche a raglan e cintura con anelli in ottone a forma di D. Realizzato in gabardine, il trench prevede anche la fodera in tartan.







Da: http://www.grazia.it/moda/tendenze-moda/trench-burberry-sfilate-storia-curiosita-autunno-moda

Annoverato tra i capi più amati dal cinema e oggetto di culto per gli esperti di vintage, il trench attraversa epoche e si guadagna un posto nella Hall of Fame della moda. D’altronde Michael Kors lo aveva detto: «Metti un trench, e all'improvviso ti senti Audrey Hepburn che passeggia lungo la Senna».







Di derivazione inglese il termine trench (o anche trench coat) significa “cappotto da trincea”. Burberry è il nome che da sempre è associato agli impermeabili, ma la paternità del capo è ancora oggi contesa tra il brand inglese, Makintosh e Aquascutum.


Al chimico scozzese Makintosh pare vada il merito di aver ideato e brevettato l’impermealizzazione nel 1823. Trent’anni dopo Aquascutum iniziò a produrre impermeabili per l’esercito britannico impegnato nella guerra di Crimea. Nel 1901 Thomas Burberry ricevette dal Ministero della Guerra inglese l’ordine di produrre per il proprio esercito un modello che doveva avere caratteristiche sia dell’impermeabile d’ordinanza sia del cappotto militare. Burberry, in quel periodo, era proprietario di alcuni magazzini specializzati nella produzione di abbigliamento sportivo. Di lì a poco il modello creato venne indossato dai British Royal Flying Corps.






















Inizialmente le caratteristiche del trench erano: un profondo sprone dietro, tasche di sicurezza, anelli per appendere le bombe a mano e gli altri pezzi per l’equipaggiamento militare, lunghezza alla caviglia così da coprire l’orlo degli stivali e proteggere le gambe dalle intemperie. Realizzato in una gabardina impermeabile creata appositamente, presentava inoltre, una mantella posteriore per proteggere le spalle, spalline, tasche antipioggia e maniche stringibili con cinturino.


Subito dopo la Grande Guerra, negli anni Venti e durante la Depressione, il trench entra nei negozi e inizia a essere un capo acquistabile anche da gente comune per motivi di praticità e costo. Fino ad arrivare agli anni Quaranta, quando grazie al cinema trova il suo momento di gloria ufficiale. Alla fine degli anni 70 i punk riadattano al proprio stile il trench, mentre negli anni 80 divenne il pezzo rappresentativo degli intellettuali.


L'impermeabile di questo tipo non passa mai di moda, anzi, il classico è sempre più amato delle ultime rivisitazioni proposte dagli stilisti.


Cosa succede al cinema?


Il momento di celebrazione ufficiale, il trench lo trova nel 1942 grazie ad Humphrey Bogart in “Casablanca”, ma il “Women’s Wear Daily” ricorda che fu Greta Garbo sul set di Destino (1928) a lanciare la moda del trench. A seguire “Queen Kelly” il film muto con Gloria Swanson che indossava trench color kaki, a doppio petto; intorno agli anni 30 Bette Davis con un impermeabile nero legato in vita in “Of Human Bondage”. Di lì a poco, il trench fu protagonista delle più belle scene del cinema: Ava Gardner in “I Gangsters” (1946), Marlene Dietrich in “Scandalo internazionale” (1948), Audrey Hepburn in “Sabrina” (1954) e “Cenerentola a Parigi” (1957), Katharine Hepburne in “La sottana di ferro” (1956) con un trench oversize beige, Marylin Monroe in “Facciamo l’amore” (1960) e nel 1961, grazie ad Audrey Hepburn nel ruolo di Holly Golightly in “Colazione da Tiffany”, il trench entra solennemente nella Hall of Fame della moda.














































































e i personaggi famosi l'hanno sempre amato e continuano ad amarlo























































































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