Da: http://www.eniscuola.net/argomento/conoscere-lacqua/la-risorsa-acqua/una-risorsa-fondamentale/
L’acqua gioca un ruolo essenziale per la sopravvivenza degli organismi viventi (animali e vegetali) sulla Terra. Tutti gli esseri viventi sono costituiti da acqua in percentuale variabile dal 50% a oltre il 95% (in alcuni organismi come ad esempio le meduse). Dove c’è acqua, c’è vita. Anche nelle regioni più aride del nostro pianeta, persino sotto i deserti, l’acqua è sempre presente, sia pure a profondità che spesso non ne consentono il recupero. Sorgenti, acque correnti, ghiacciai e laghi forniscono, sia ai vegetali sia agli animali, quella quantità d’acqua che è indispensabile per il ciclo vitale.
Nell'immaginario collettivo, l'acqua è stata associata a diversi significati e simbologie, molto varie e complesse, talora anche opposte, secondo l'epoca e il luogo di riferimento. È frequente, in particolare, l'accostamento al tema del tempo, la vita e della morte, dell'eterna giovinezza, del peccato e della purificazione, della parte più profonda della personalità.
Il simbolismo collegato all'elemento Acqua ha sempre significati inerenti la purezza, la fertilità, spesso vista come "fonte della vita" collegata a molti miti in proposito, narranti la creazione in cui la vita emerge dalle acque primordiali.
Vari miti cosmogonici vedono l'acqua protagonista o perlomeno presente come elemento di rilievo. Tra questi, il più indicativo è quello narrato nel poema mesopotamico Enuma Elis dove Apsu(l'Abisso) è il dio primordiale delle acque dolci che esisteva prima della creazione:
Per le cosmogonie di vari culti, tra cui quella narrata nel libro della Genesi, la divinità, tra i suoi primi atti, separa l'acqua (cioè il mare). Per i cinesi, questo elemento è la dimora del drago e la vita stessa proviene dalle acque.
Diffusi sono poi i miti che narrano la nascita di una divinità o di un essere sovrannaturale dall'acqua. Un celebre esempio è costituito da Afrodite, il cui stesso nome (che in greco antico significa "nata dalla schiuma") ricorda che la dea emerse nuda dal mare.
Oltre a rendere possibile o persino creare la vita, l'acqua è anche in grado di toglierla. Tale associazione è dovuta a più motivi e ha dato origine a miti e leggende di vario genere. Nelle culture dedite alla pesca o al commercio navale, ad esempio, le acque rappresentano una fonte sia di sostentamento sia di pericolo: episodi drammatici come i naufragi e gli annegamenti sono alla base o hanno comunque favorito una valenza negativa dell'acqua, vista dunque come simbolo di morte.
L'acqua, infine, è presente in varie tradizioni popolari come un elemento che salva e purifica, sebbene anche a costo di una quasi totale distruzione; è il caso, ad esempio, delle varie versioni del diluvio universale in cui l'acqua, sotto forma di pioggia, cancella il mondo precedente per rendere possibile il formarsi di quello successivo più puro del precedente. E quindi l'acqua è presente in vari rituali di purificazione e/o inizizzione, come le abluzioni, l'aspersione e il battesimo.
L'acqua è un bene comune, non va sprecata, nè inquinata. Va amata e goduta come un bene prezioso.
Per le cosmogonie di vari culti, tra cui quella narrata nel libro della Genesi, la divinità, tra i suoi primi atti, separa l'acqua (cioè il mare). Per i cinesi, questo elemento è la dimora del drago e la vita stessa proviene dalle acque.
Diffusi sono poi i miti che narrano la nascita di una divinità o di un essere sovrannaturale dall'acqua. Un celebre esempio è costituito da Afrodite, il cui stesso nome (che in greco antico significa "nata dalla schiuma") ricorda che la dea emerse nuda dal mare.
Oltre a rendere possibile o persino creare la vita, l'acqua è anche in grado di toglierla. Tale associazione è dovuta a più motivi e ha dato origine a miti e leggende di vario genere. Nelle culture dedite alla pesca o al commercio navale, ad esempio, le acque rappresentano una fonte sia di sostentamento sia di pericolo: episodi drammatici come i naufragi e gli annegamenti sono alla base o hanno comunque favorito una valenza negativa dell'acqua, vista dunque come simbolo di morte.
L'acqua, infine, è presente in varie tradizioni popolari come un elemento che salva e purifica, sebbene anche a costo di una quasi totale distruzione; è il caso, ad esempio, delle varie versioni del diluvio universale in cui l'acqua, sotto forma di pioggia, cancella il mondo precedente per rendere possibile il formarsi di quello successivo più puro del precedente. E quindi l'acqua è presente in vari rituali di purificazione e/o inizizzione, come le abluzioni, l'aspersione e il battesimo.
L'acqua è un bene comune, non va sprecata, nè inquinata. Va amata e goduta come un bene prezioso.
Nessun commento:
Posta un commento