"Dunque, si capisce subito che è un capo sostanzialmente inutile. Quante volte in una stagione (anzi, in una mezza stagione) incapperemo nella fortuita combinazione atmosferica di non-troppo-fresco-non-troppo-caldo giusta per lo spolverino? Se siamo fortunate, giusto un paio. Infatti, lo spolverino non è un impermeabile, quindi non serve in caso di pioggia, è leggerissimo quindi se fa freddo non ripara a sufficienza, e se fa caldo… non serve! Ma tutto questo può fermarci davanti alla possibilità di rifinire il nostro look in modo così semplice ed efficace? No. E infatti a questo serve lo spolverino, a darci un’aria very cool anche se realtà stiamo indossando jeans e felpa. Vi pare poco?"
https://www.verdementablog.com/2015/04/outfit-a-cosa-serve-lo-spolverino.html
E allora vediamo che cosa dicono le riviste di moda:
Non ha la dietrologia del trench, non ha identificazione stagionale tanto quanto il buon vecchio paltò, non è pesante come un pastrano e neppure lieve come il giubbotto in denim: lo spolverino è IL passepartout della moda. Il suo ruolo all’interno di un guardaroba è essenziale: del resto lo spolverino letteralmente “un capospalla leggero dalle molteplici funzioni” può essere un vero problem solver. Con il ritorno dell’abito lungo - magari in velluto - eccolo: lo spolverino lungo diventa abito sensuale con cintura a stringere la vita. Il trench vi ha stufato (e il suo effetto vintage pure)? Wow: lo spolverino effetto cerata protegge e inventa lo stile in un solo colpo.
Lo spolverino è il capo su cui puntare tutto per il fatidico passaggio inverno-primavera. Cosa indossare durante il cambio di stagione? Lo spolverino da donna in carriera, da donna minimalista, da donna previdente (che magari ha buttato un occhio ai saldi). Cosa differenza lo spolverino dal cappotto classico: il peso piuma, che ripara senza appesantire. Ma a livello di stile il suo è un peso di piombo: lo sanno bene le donne che hanno scelto lo spolverino come grandissimo classico di uno stile “normale”. In definitiva: quando siete in dubbio tra un blazer estremamente chic (troppo chic) e uno spolverino optate per il secondo.
E allora vediamo che cosa dicono le riviste di moda:
Non ha la dietrologia del trench, non ha identificazione stagionale tanto quanto il buon vecchio paltò, non è pesante come un pastrano e neppure lieve come il giubbotto in denim: lo spolverino è IL passepartout della moda. Il suo ruolo all’interno di un guardaroba è essenziale: del resto lo spolverino letteralmente “un capospalla leggero dalle molteplici funzioni” può essere un vero problem solver. Con il ritorno dell’abito lungo - magari in velluto - eccolo: lo spolverino lungo diventa abito sensuale con cintura a stringere la vita. Il trench vi ha stufato (e il suo effetto vintage pure)? Wow: lo spolverino effetto cerata protegge e inventa lo stile in un solo colpo.
Lo spolverino è il capo su cui puntare tutto per il fatidico passaggio inverno-primavera. Cosa indossare durante il cambio di stagione? Lo spolverino da donna in carriera, da donna minimalista, da donna previdente (che magari ha buttato un occhio ai saldi). Cosa differenza lo spolverino dal cappotto classico: il peso piuma, che ripara senza appesantire. Ma a livello di stile il suo è un peso di piombo: lo sanno bene le donne che hanno scelto lo spolverino come grandissimo classico di uno stile “normale”. In definitiva: quando siete in dubbio tra un blazer estremamente chic (troppo chic) e uno spolverino optate per il secondo.
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