Una piccola ricerca nel web mi ha fatto imparare la storia di questo tipo di gioiello, che oggi è molto "in" e che sembra avere attraversato i secoli senza mai passare del tutto di moda e mantenendo sempre un che di anticonformistico e rivoluzionario.
http://blog.itsmachinalonati.it/2016/12/storia-di-chocker-se-solo-potessero-parlare/
https://www.il-mondo-delle-gemme.juwelo.it/il-girocollo-e-la-tradizione-del-choker-necklace/
Sebbene vari siti facciano nascere l'uso di questo tipo di collane nell'ottocento, o alla fine del settecento, la storia del choker ( oggi si chiama così!) risale a migliaia di anni fa, alle prime civiltà del mondo: i Sumeri e gli Antichi Egizi lo indossavano, soprattutto per uno scopo di protezione di quella che già da allora avevano capito essere una parte molto importante del corpo: il collo.
Durante la Rivoluzione francese, le donne indossavano nastri rossi intorno al collo per rendere omaggio a coloro che morivano alla ghigliottina.
Il choker non sempre fu tenuto in grande considerazione:talvolta fu definito un gioiello nobile, altre volte un gioiello volgare!
Per esempio, nel famoso dipinto di Manet “Olympia” (1863), è rappresentata una donna con un fiocco nero intorno al collo. Durante quel periodo, un nastro del genere veniva associato alla figura della prostituta.
Perché questa connotazione? Perché pare che nell´epoca Georgiana coloro che non potevano permettersi di acquistare un gioiello, utilizzavano i fiocchi e nastri legandoli intorno al collo.
Alcuni dei girocolli più famosi della storia si possono trovare nei dipinti di Degas.
E come non poter citare Alessandra di Danimarca (1844-1925) che durante i suoi regni divenne una figura molto influente nella moda e rese popolare uno dei suoi pezzi preferiti, la collana girocollo!
Si racconta che Alessandra indossasse questo tipo di collane per nascondere una cicatrice sul collo, anche se ciò non è mai stato confermato…
Se così fosse, però, Alessandra non sarebbe l’unica donna ad usare i suoi gioielli per nascondere una imperfezione.
Il choker è perfetto per nascondere il collo, che è la pèrima parte del corpo che dichiara a gran voce la nostra età!
I girocolli hanno continuato ad essere popolari anche nel periodo Art Nouveau: René Lalique realizzò alcuni tra i chocker più belli mai progettati (ora sparsi in vari musei) e diventarono noti come “collari per cani”.
nel 900 il girocollo ha sempre mantenuto il suo appeal. Ricordiamo la Cenerentola di Disney, negli anni 50 e poi via via, varie star dello spettacolo l'hanno indossato con piacere. E negli anni 200? E' lo stesso!!
Nessun commento:
Posta un commento