La settimana scorsa, quando si è riunito il clan di Mariapia a Monza, siamo andati a mangiare in un ristorante che ci ha piacevolmente stupito sia per la qualità del cibo preparato, che per la gentilezza dell'accoglienza. Si tratta del ristorante La rava e la fava, che potete visitare qui: https://www.trattorialaravaelafava.net/
Il menù era ricco e gustoso, anche se abbiamo rinunciato agli antipasti, per non esagerare: tagliatelle con zucchine e zafferano, risotto con asparagi, coniglio alla senape, manzo alla californiana, di una tenerezza assolutamente mai provata prima, e, dulcis in fundo, un'ampissima scelta di dolci. La maggioranza dei membri del clan ha scelto una tarte tatin fatta in casa, con un po' di gelato ad accompagnarla.
Stranamente qualcuna di noi non conosceva questo dolce di origine francese, ho quindi cercato la ricetta, perchè chi abita troppo lontano da Biassono per tornare al ristorante a mangiarsela, possa provare a cucinarsela a casa.
La Tarte Tatin ( conosciuta anche col nome di tarte renversée) e' la favolosa torta di mele rovesciata francese che si dice essere nata per uno sbaglio fatto da una delle sorelle Tatin che nel secolo scorso gestivano una locanda nel centro della Francia, a Lamotte Beuvron. Un giorno nella preparazione di una crostata di mele, dopo aver imburrato e cosparso di zucchero una tortiera, una delle sorelle mise dentro le mele e infornò la torta dimenticandosi di foderare la base con la pasta brisee. Una volta accortasi dello sbaglio rimediò posando la pasta sopra lo strato di mele e decidendo poi di rovesciarla nel piatto di portata e servirla così una volta cotta. Ovviamente la torta fu un successo e fu così che si dice sia nata la famosa torta Tatin.
La ricetta della Tarte Tatin e' molto semplice ma il risultato e' decisamente entusiasmante, la crosta di brisee, le mele cotte e lo strato di caramello rendono questa torta unica nel suo genere.
Nonostante la sua semplicità, per un'ottima riuscita della torta ci sono alcune accortezze da avere:
Le mele da usare devono essere dolci e farinose altrimenti rilasciano troppa acqua in cottura e si rischia così di non ottenere lo strato di caramello sulla base della torta ( golden o fuji).
Lo stampo da utilizzare deve essere dai bordi abbastanza alti, che possa andare sul fuoco e non a cerniera perché durante la cottura le mele perdono un po' d'acqua che rischierebbe di fuoriuscire attraverso lo stampo.
Appena levata la Tarte Tatin dal forno, bisogna capovolgerla subito su un piatto da portata altrimenti il caramello si indurisce e la torta rimane attaccata allo stampo.
La torta si serve appena tiepida e se si preferisce può essere accompagnata da della panna montata. La nostra era accompagnata da gelato alla vaniglia che, a mio parere, è più leggero della panna.
Il menù era ricco e gustoso, anche se abbiamo rinunciato agli antipasti, per non esagerare: tagliatelle con zucchine e zafferano, risotto con asparagi, coniglio alla senape, manzo alla californiana, di una tenerezza assolutamente mai provata prima, e, dulcis in fundo, un'ampissima scelta di dolci. La maggioranza dei membri del clan ha scelto una tarte tatin fatta in casa, con un po' di gelato ad accompagnarla.
Stranamente qualcuna di noi non conosceva questo dolce di origine francese, ho quindi cercato la ricetta, perchè chi abita troppo lontano da Biassono per tornare al ristorante a mangiarsela, possa provare a cucinarsela a casa.
La Tarte Tatin ( conosciuta anche col nome di tarte renversée) e' la favolosa torta di mele rovesciata francese che si dice essere nata per uno sbaglio fatto da una delle sorelle Tatin che nel secolo scorso gestivano una locanda nel centro della Francia, a Lamotte Beuvron. Un giorno nella preparazione di una crostata di mele, dopo aver imburrato e cosparso di zucchero una tortiera, una delle sorelle mise dentro le mele e infornò la torta dimenticandosi di foderare la base con la pasta brisee. Una volta accortasi dello sbaglio rimediò posando la pasta sopra lo strato di mele e decidendo poi di rovesciarla nel piatto di portata e servirla così una volta cotta. Ovviamente la torta fu un successo e fu così che si dice sia nata la famosa torta Tatin.
La ricetta della Tarte Tatin e' molto semplice ma il risultato e' decisamente entusiasmante, la crosta di brisee, le mele cotte e lo strato di caramello rendono questa torta unica nel suo genere.
Nonostante la sua semplicità, per un'ottima riuscita della torta ci sono alcune accortezze da avere:
Le mele da usare devono essere dolci e farinose altrimenti rilasciano troppa acqua in cottura e si rischia così di non ottenere lo strato di caramello sulla base della torta ( golden o fuji).
Lo stampo da utilizzare deve essere dai bordi abbastanza alti, che possa andare sul fuoco e non a cerniera perché durante la cottura le mele perdono un po' d'acqua che rischierebbe di fuoriuscire attraverso lo stampo.
Appena levata la Tarte Tatin dal forno, bisogna capovolgerla subito su un piatto da portata altrimenti il caramello si indurisce e la torta rimane attaccata allo stampo.
La torta si serve appena tiepida e se si preferisce può essere accompagnata da della panna montata. La nostra era accompagnata da gelato alla vaniglia che, a mio parere, è più leggero della panna.
Come fare la Tarte Tatin
Per prima cosa preparate la pasta brisée. Oppure, meglio ancora, compratela già pronta da stendere.
Lavare e sbucciare le mele, eliminate il torsolo e tagliatele in 4 parti.
Nello stampo in cui andrete a cuocere il dolce, mettere 150 di zucchero e 50 di burro e cuocere 10 minuti o fino ad ottenere un caramello che abbia un bel colore ambrato. Attenzione a non farlo indurire, magari bagnare con un pochino di succo di limone.
Affiancate ora nello stampo le mele con il dorso rivolto verso il basso affiancandole le una alle altre senza lasciare spazi liberi.
Spegnete la fiamma e ricoprite con i restanti 50 di zucchero e 30 di burro.
Ricoprire la tarte tatin con pasta brisee e calcate bene i bordi tutt'intorno. Bucherellate la pasta con la forchetta perchè non si gonfi durante la cottura.
Infornare la tarte tatin a 180 gradi e cuocere 30 minuti.
Una volta tolta la torta dal forno, rovesciatela quasi subito su un piatto da portata, ma attenzione che non sia ancora troppo calda, altrimenti si sbriciola.
Lasciatela appena intiepidire quindi tagliatela a fette e servitela.
Lavare e sbucciare le mele, eliminate il torsolo e tagliatele in 4 parti.
Nello stampo in cui andrete a cuocere il dolce, mettere 150 di zucchero e 50 di burro e cuocere 10 minuti o fino ad ottenere un caramello che abbia un bel colore ambrato. Attenzione a non farlo indurire, magari bagnare con un pochino di succo di limone.
Affiancate ora nello stampo le mele con il dorso rivolto verso il basso affiancandole le una alle altre senza lasciare spazi liberi.
Spegnete la fiamma e ricoprite con i restanti 50 di zucchero e 30 di burro.
Ricoprire la tarte tatin con pasta brisee e calcate bene i bordi tutt'intorno. Bucherellate la pasta con la forchetta perchè non si gonfi durante la cottura.
Infornare la tarte tatin a 180 gradi e cuocere 30 minuti.
Una volta tolta la torta dal forno, rovesciatela quasi subito su un piatto da portata, ma attenzione che non sia ancora troppo calda, altrimenti si sbriciola.
Lasciatela appena intiepidire quindi tagliatela a fette e servitela.
un dolce che sembra essere semplicemente delizioso, io amo alla follia la torta di mele, ma non ho mai assaggiato la tarte tatin...
RispondiEliminaallora, PROVALA! vedrai che ti piacerà!
EliminaBellissimo ristorante e un ricco menù..... poi tutti insieme deve essere stato tutto magnifico!
RispondiEliminasì, peccato che non c'eri!
EliminaTroppo interessante leggerti Dindi. Curiosità, ironia e cultura, in un mix che adoro. Ottimo lavoro, come sempre. Brava!
RispondiEliminatroppi complimenti...grazie! Sono contenta se ti diverti a leggere!
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