giovedì 20 marzo 2014

Frasi storiche n. 2

Proseguiamo con la carrellata delle "perle" raccolte qui e là, ma soprattutto in ufficio. Chissà come mai certi strafalcioni escono più facilmente dalla bocca di persone che si danno un tono di superiorità?
In apertura , la migliore!! Scritta da un laureato....






E che dire della primaria, intervistata in tv dopo un disastro ferroviario, che ha dichiarato:" Abbiamo ricoverato circa otto persone".....CIRCA?????



- Ho i capelli allo stato bravo.

- Il dottore non c'è, ma dica pure a me: sono la sua medium.

- Mi sono arrabbiata! Ho alzato le acque e me ne sono andata.

- Io non ho molte possibilità, ma tu invece hai molte charms.

- E' uno che un giorno è qui e un giorno è là: è un poliglotta.

- Arriva fino al rotondò delle valli e poi gira a destra.

- In caso di estremità.....

- Te ne do adito.

- Vuole andare all'università a fare sicologia, ma è un inalfabeta.

- In Giappone ci sono le gessiche che servono il tè.

- Le hanno esportato il seno.

- Ingegnere! Non mi metta le uova nel paniere!

- Mi fa morire di nadia.

- Oggi non ho voglia di niente, mi sento epatica.

- Sia detto infranoster.

- In mensa si mangia il pollo intrinseco di olio.

- Se va avanti così finirà quel lavoro alle candele greche.

- Ho visto Carla Fracci nel balletto sulle sifilidi.

- Deve essere operato al minuscolo del ginocchio destro.

- Il nuovo televisore l'ho incarnato nella parete.

- Venga lui o per chi sia.

- Ci vuole un mucchio di soldi per abbigliare una casa.

- Ovvuar! Alla prossima volta!

- Il delfino di Francia? Ah, sì! Quello nuovo della Findus!

- No, non sono d'accordo, mandiamogli una lettera di dissenteria.

- Ho interrotto gli studi perchè volevo fare un anno saffico.

- Mi piacciono molto i vecchi dischi in vimini.

- Ho sempre da fare, non sto certo a grattarmi i pollici.

- Hanno un pozzo, ma l'acqua è inclinata.

- E' stata una bella festa, c'eravamo tutti : mia sorella, mio fratello, i miei cugini e anche mia nipote, col suo palmer.







1 commento:

  1. E brava la dottoressa! Vabbè che per fare il medico non bisogna essere laureati in lingue o in lettere...e poi, in caso di bisogno, ci si può sempre rivolgere alla sua medium.
    Sigh!

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