martedì 18 febbraio 2014

Anche le balene si innamorano ?

La festa degli innamorati è scivolata via senza troppo clamore; sarà la crisi che si fa ogni giorno più palpabile, sarà perchè in fondo il Valentine Day non è una tradizione propriamente nostrana.
Va bene così. Dopo aver giudicato spesso irritante la strumentalizzazione commerciale di ricorrenze come la festa della mamma, o del papà, perfino del Natale, sarebbe sciocco lamentarsene.

Eppure in un angolino della mente c'è una punta di rammarico, un dubbio fastidioso che non so spiegarmi : alle persone oggi, in particolare a quelle giovani, capita ancora di innamorarsi ?
Parlo di quello stato di grazia, o di frustrazione quando l'amore non è condiviso, di quella condizione fisica e mentale che nasce non si sa come e perchè, circoscritta per sua natura nel tempo, ma così speciale che non può essere dimenticata  e a volte nemmeno raccontata.




Oggi sempre più spesso sento dire, con riferimento ad un rapporto sentimentale, "stiamo insieme", come se si trattasse di una semplice condivisione di spazi, tempo e spese condominiali....

Spero di sbagliarmi, perchè se così fosse, se davvero le persone avessero perso la capacità di sentir battere il cuore a mille, di ritrovarsi lo stomaco pieno di farfalle (e non per fame), di ascoltare una canzone con l'anima (e non con le orecchie),  di aspettare, di sognare, di sperare, se così fosse, sarebbe davvero un giorno triste; vorrebbe dire perdersi una delle esperienze più belle che la vita ci offre.

D'accordo, i tempi cambiano e con loro le abitudini, i costumi , i comportamenti. Esiste ancora il corteggiamento?  Razionalità, praticità, concretezza e libertà tendono a cancellare i tempi ritenuti a torto o a ragione "morti": attesa, pazienza, stupore, sorpresa....e pensare che invece il corteggiamento continua ad essere praticato dai nostri  coinquilini della specie animale...




  Lo sapevate che, nella stagione degli amori, al tramonto i maschi della lucciola, per richiamare l'attenzione della femmina, volano in alto facendo lampeggiare la luce del loro addome e, mentre il maschio fa questa danza, la femmina, non potendo volare, sta sul prato, o arrampicata su alti fili d'erba, risponde con il proprio segnale luminoso, una luce fluorescente ancora più intensa di quella del maschio, stabilendo così una specie di colloquio fatto di lucine intermittenti?

Ho letto in un blog di cui purtroppo non trovo più il nome che c'è un grosso pappagallo australiano che per corteggiare la femmina batte ritmicamente al suolo un corto bastone reggendolo con una zampa, trasmettendo in questo modo un particolare linguaggio in codice di cui la femmina percepisce il contenuto e di conseguenza fa le sue scelte.
E poi ci sono i ragni, i tacchini, le farfalle, gli uccelli, le anatre e tanti altri animali che mettono in pratica particolari tecniche di corteggiamento per sedurre gli esemplari dell'altro sesso.







Recentemente gli studiosi hanno scoperto che alcune specie di balene cantano, emettono cioè lunghi suoni ripetitivi simili a un canto; solo i maschi lo fanno e solo durante la stagione degli accoppiamenti.

D'accordo, tra i misteriosi e meravigliosi ingranaggi che regolano il nostro mondo è stato programmato anche il comportamento che garantisce la sopravvivenza della specie,ma siamo certi che si tratti sempre e comunque di semplice istinto?
Forse anche le balene si innamorano... e perchè mai noi umani dovremmo smettere di farlo  ?!?



















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