La Regina di cuori

Nel 1865 in Inghilterra fu pubblicato, con lo pseudonimo di Lewis Carroll, un romanzo scritto dal matematico e scrittore Charles Lutwidge Dodgson : era intitolato Alice in Wonderland, conosciuto poi da tutti  come Alice nel paese delle meraviglie. Già il titolo anticipava in qualche modo che  quello non sarebbe stato il solito libro di quelle fiabe che si erano tramandate di generazione in generazione; Alice infatti, cadendo attraverso una tana di coniglio, si ritrova all'improvviso in un mondo fantastico popolato da strane creature antropomorfe e il suo ideatore viene celebrato in tutto il mondo come uno dei più grandi autori surrealisti e  visionari nel genere letterario.

Considerato come uno dei migliori esempi del genere  nonsense, le avventure di Alice hanno richiamato nel tempo  l'attenzione di un nutrito numero di illustratori, desiderosi di esprimere al massimo la loro creatività.

Primo fra tutti fu lo stesso Carroll, che corredò con alcuni disegni piuttosto rozzi il manoscritto che diede in dono a Natale ad Alice Liddell, la ragazzina a cui si era ispirato.

La prima stampa ufficiale del libro uscì nel 1863 con i disegni del celebre illustratore sir John Tenniel, a cui fecero seguito agli inizi del Novecento, quelli di un altro illustratore molto noto, Arthur Rackham.  
 

L'elenco degli illustratori che hanno cercato di interpretare il personaggio ideato da Carroll è veramente lungo: solo per citarne alcuni Charles Robinson, Philip Gouch, Blanche Mcmanus, Willy Pogany, Salvator Dalì, Libico Maraia.

 

Tralasciando qui di raccontare le varie interpretazioni psicologiche date  nel tempo sia ai personaggi che alle vicende narrate nel libro, vorrei spostare l'attenzione dalla protagonista , Alice, a un'altra figura di spicco, la Regina di Cuori, che, dal giorno della sua nascita letteraria, gli illustratori si sono divertiti a rappresentare non solo nel ruolo del bizzarro e dispotico personaggio della narrazione, ma anche in quello "istituzionale" di Regina delle carte da gioco.

Nel Paese delle Meraviglie:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nelle carte da gioco :