mercoledì 4 gennaio 2017

I ragazzi della stella







Qui da noi non ne ho mai sentito parlare, ma in molti paesi, principalmente  di lingua tedesca, vige una bellissima manifestazione di solidarietà da parte dei bambini che vivono in paesi ricchi verso i bambini più poveri del mondo. Si tratta dei cantori della stella:





Da Wikipedia:

Quella dei cantori della Stella o ragazzi della Stella è una tradizione natalizia diffusa in vari Paesi. L'usanza, derivata dai drammi medievali sui Re Magi e che ha avuto origine nel XIV secolo per poi diffondersi a partire dal XVI secolo, vede alcuni ragazzi girare di casa in casa solitamente vestiti da Re Magi e con una Stella di Betlemme sulle spalle, interpretando Canti natalizi.
La tradizione si riscontra in Alaska, Austria, Finlandia, Germania, Inghilterra, Italia, Lituania, Messico, Norvegia, Polonia, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, ecc. 
La tradizione nacque probabilmente tra gruppi di scolari nel corso del XIV secolo.
Le prime notizie sull'imitazione del corteo dei Magi sono fornite da una leggenda tramandata dal monaco Giovanni di Hildesheim.
Nel 1522 si hanno notizie sulla proibizione dell'usanza ad Innsbruck ( ma non ne conosco la ragione).
La tradizione si mantenne fino al XIX secolo, ma tornò in auge negli anni cinquanta del XX secolo come forma di beneficenza sostenuta dal Vaticano per finanziare progetti in Paesi bisognosi.






C'è anche un'altra tradizione legata al giorno del 6 gennaio: gli "Sternsinger" scrivono con gesso sulle porte delle case una scritta come questa:
C+M+B
20 + 08 sta per l'anno 2008. Su C+M+B ci sono due interpretazioni, entrambe plausibili: per qualcuno è l'abbreviazione di Christus mansionem benedicat, cioè "Cristo benedica questa casa". Per altri è invece l'abbreviazione di Caspar, Melchior, Balthasar, cioè i nomi dei Tre Re Magi.

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