Glamping

Non avevo mai sentito questa parola che scopro ora essere la fusione di altre due, glamour e camping. Evidentemente non basta il fatto che la lingua inglese sia già di per sè molto sintetica rispetto alla nostra : si fondono due parole ed ecco nascere una nuova idea, in questo caso un nuovo modo di fare campeggio, trasformando una vacanza un po' spartana in un'avventura a 5 stelle, immersi nella natura.

 A ben guardare forse l'idea non è poi così nuova, dato che già agli inizi del Novecento i viaggiatori più abbienti che partivano dall'Europa e dall'America per raggiungere l'Africa avevano la consuetudine di portare con sè oggetti "superflui", come tovaglie di pizzo e bicchieri di cristallo, per non rinunciare allo stile di vita a cui erano abituati.

Più esotica è la location e più il glamping è apprezzato. Ormai i tour operator sono in grado di offrire soluzioni in proposito in tutto il mondo, l'importante è non badare a spese.

Cancellate dunque tutte le scomodità del camping, l'umidità, gli insetti fastidiosi, i bagni e le docce da condividere con gli altri ospiti, sarà possibile disporre di tutte le comodità solitamente fornite da un albergo extra-lusso, lontano dal chiasso e dal traffico delle città.