http://www.eticamente.net/49230/la-bellezza-delle-donne-che-invecchiano-27-immagini-di-classe.html?refresh_ce
un articolo che si ricollega a quanto ho pubblicato recentemente qui:http://ilclandimariapia.blogspot.it/2016/01/perche-no.html
Diventare vecchi che tragedia, le rughe, i capelli bianchi, la memoria che fa scherzetti, le mani che non son più ferme, le ossa che scricchiolano…. E allora per paura di invecchiare ci si riempie di creme antirughe, si ricorre al chirurgo per eliminarle, si tingono i capelli, ci si imbottisce di farmaci, ma perché? Per nascondere l’età che avanza? O per paura del tempo che sta per finire?
Ma chi lo sa!
"E voi, che siete vecchi come me, guardatevi in faccia. Sul viso indossate ciò che la vita vi ha fatto: non dovete vergognarvene, è bello” ~ Dustin Hoffman
Certo è che se le cose si affrontano per quello che sono sicuramente si vivono meglio, e allora perché non affrontare la vecchiaia o terza età per quello che è? Un passaggio fondamentale della vita, un periodo dal quale non serve sfuggire, non serve coprire, non serve mascherare ma serve viverlo e magari con un pizzico di ironia e un pizzico di follia; è la somma di quello che siamo stati, di quello che abbiamo vissuto, tocca a questa età raccogliere tutti i frutti seminati lungo il percorso.
Diventare vecchi è una fortuna, non tutti possono dire di avercela fatta, non tutti hanno la fortuna di invecchiare, di assaporare il rispetto per sé e per la vita, di aver vissuto tempi lontani, di aver fatto parte della storia e di godersi il meritato riposo.
L’esperienza di vita gioca un ruolo fondamentale, è un’età dove le cose si sanno e sapientemente si possono bellamente ignorare, è un periodo della vita dove si può ritornar bambini e giocare con loro, con i nipotini, e ci sono donne che questo lo sanno e gioiscono della loro età curandosi nell’aspetto senza nasconderlo, senza maschere, senza vergognarsene e rimanendo giovani nell’animo e negli occhi.
dove ci sono fotografie di donne anziane bellissime e coloratissime.
L'articolo è questo:
L'articolo è questo:
Diventare vecchi che tragedia, le rughe, i capelli bianchi, la memoria che fa scherzetti, le mani che non son più ferme, le ossa che scricchiolano…. E allora per paura di invecchiare ci si riempie di creme antirughe, si ricorre al chirurgo per eliminarle, si tingono i capelli, ci si imbottisce di farmaci, ma perché? Per nascondere l’età che avanza? O per paura del tempo che sta per finire?
Ma chi lo sa!
"E voi, che siete vecchi come me, guardatevi in faccia. Sul viso indossate ciò che la vita vi ha fatto: non dovete vergognarvene, è bello” ~ Dustin Hoffman
Certo è che se le cose si affrontano per quello che sono sicuramente si vivono meglio, e allora perché non affrontare la vecchiaia o terza età per quello che è? Un passaggio fondamentale della vita, un periodo dal quale non serve sfuggire, non serve coprire, non serve mascherare ma serve viverlo e magari con un pizzico di ironia e un pizzico di follia; è la somma di quello che siamo stati, di quello che abbiamo vissuto, tocca a questa età raccogliere tutti i frutti seminati lungo il percorso.
Diventare vecchi è una fortuna, non tutti possono dire di avercela fatta, non tutti hanno la fortuna di invecchiare, di assaporare il rispetto per sé e per la vita, di aver vissuto tempi lontani, di aver fatto parte della storia e di godersi il meritato riposo.
L’esperienza di vita gioca un ruolo fondamentale, è un’età dove le cose si sanno e sapientemente si possono bellamente ignorare, è un periodo della vita dove si può ritornar bambini e giocare con loro, con i nipotini, e ci sono donne che questo lo sanno e gioiscono della loro età curandosi nell’aspetto senza nasconderlo, senza maschere, senza vergognarsene e rimanendo giovani nell’animo e negli occhi.
L'articolo prosegue con la poesia di Jenny Joseph che dice "“Quando sarò vecchia mi vestirò di viola con un cappello rosso che non si intona e non mi dona." ...e che abbiamo già pubblicato, poi con una serie di fotografie di belle signore in età, un po' meno vistose di quelle che abbiamo visto in "perchè no?" Eccole:
Ecco, queste signore possono esserci d esempio su come dobbiamo accettare il tempo che passa, la freschezza che se ne va, su come dobbiamo curarci per migliorarci, senza mascherarci o stravolgerci.
Possiamo essere gradevoli, anche senza la bellezza dell'asino.....
Chissà magari le parole di un mito del cinema e il tuo bell'articolo faranno riflettere.
RispondiEliminaCi spero!
Complimenti!
ciao Betti
Bellissimo articolo, complimenti
RispondiElimina