Il termine shower (doccia) viene generalmente preso con il significato di "fare una doccia di regali" alla mamma del bebè. Questa in realtà è una falsa etimologia. La tradizione fu iniziata da un immigrato tedesco, Franz Schauer, nel XVIII secolo. Schauer era un argentiere che cercava di far comprare i suoi lavori come regali per la gente di ceto più elevato a New York.
In paesi come Il Regno Unito, la Francia e altri paesi europei si sta diffondendo sempre più profondamente questo fenomeno. Molti negozi hanno offerto la disponibilità di un servizio di vere e proprie liste regali adatte a questo tipo di cerimonie, come nel caso delle liste nozze.
Non solo in Europa, ma anche in Africa, Asia e America Latina la festa di Baby Shower è molto diffusa, anche se conosciuta con altri nomi. In Costa Rica è conosciuta come té de canastilla. In altri paesi del Sud America si mantiene il nome americano, mentre altri la conoscono come agasajo para futura mamá (intrattenimento per la futura mamma) o come fiesta de críos (festa dei bambini).
La tradizione vuole che il Baby Shower si festeggi solo per la nascita del primogenito, ma spesso e volentieri si festeggiano per la nascita degli altri figli o per quelli adottati. Molte volte si tengono più festeggiamenti per lo stesso bambino, uno con i parenti e amici più stretti, un altro con i colleghi di lavoro e gli amici meno intimi.
Il Baby Shower precede la nascita. Nella tradizione Ebraica una festa di questo tipo può essere data solo dopo la nascita del bambino, anche se molti ebrei americani hanno preferito seguire la tradizione americana.
Sebbene la festa di Baby Shower venga data in onore solo della futura mamma e possano partecipare solamente le donne, negli ultimi anni, anche gli uomini hanno iniziato a prendere parte al festeggiamento; oltre al baby shower per sole mamme, esistono quelli per tutti e due i genitori, e recentemente sono nati quelli per soli papà.
Personalmente ritengo che, fra tante feste importate e imposte dai commercianti, questa sia quella che ha tutto il diritto di essere "festeggiata" anche da noi, perchè resta un avvenimento personale, in seno alla famiglia e al gruppo di amici e perchè la gioia di una nuova vita in arrivo va condivisa con le persone più care.
Ve li ricordate i biglietti con l'annuncio di nascita che una volta arrivavano nelle nostre case?
Oggi non si usano quasi più e, comunque sono molto diversi, come è giusto: tutto si evolve!
Purtroppo non ricordo più dove ho trovato questa bella raccolta, che mi va di condividere, sperando che il proprietario del sito dove erano pubblicate non se la prenda se non lo cito. Sono annunci di nascita, ringraziamenti per i regali ricevuti durante il baby shower o congratulazioni ai neogenitori.
Questo è quello preparato dai miei genitori per la mia nascita:
Non si vede molto bene perchè è stato strappato dalla pagina di un album per fotografie dell'epoca: fondo nero!!!
E questo è quello per la nascita di Giorgio:
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