Uno degli strumenti più importanti nel trucco del giorno d'oggi è il mascara: a volte basta solo un po' di quello per cambiare completamente l'espressione di un viso.
Europa,1860. Il primo mascara allungante si deve all’impresario francese Eugene Rimmel che, aperta la sua profumeria nel 1834 nei pressi di Londra, rivoluziona il mondo della cosmesi. Dopo la sua morte, all’inizio del ‘900 i figli ereditano l’impero cosmetico e decidono di lanciare una linea di trucchi, con particolare attenzione ai prodotti volti ad enfatizzare lo sguardo. Nascono così i mascara Rimmel. E il successo è tale che “rimmel” diventa sinonimo di mascara in molti paesi.
Stati Uniti, 1913. Nel nuovo continente il fautore del mascara è il chimico e farmacista Thomas Williams che crea il primo prototipo di mascara, al fine di aiutare la sorella Maybel a conquistare il ragazzo dei suoi sogni, un certo Chet Hewes, promesso sposo ad un’altra nobildonna.
Thomas, da buon fratello, aiuta la sorella nell’impresa: compone, così, un panetto (che chiama “mascara” ) di vasellina e polvere di carbone, in modo tale che quest’ultima possa applicare quotidianamente sulle sue ciglia affinchè susciti l’interesse del gentiluomo. Per l’applicazione, Maybel si serve di una spazzolina bagnata che strofina sul panetto, per poi distribuire il prodotto sulle sue ciglia. Il risultato è da urlo: sguardo penetrante e ciglia nere, voluminose e folte.( Vi ricordate la signorina Silvani, in Fantozzi, che sputa sul mascara per poi applicarselo?)
Grazie a questa invenzione, Williams ha un tale successo che comincia a vendere i suoi panetti di mascara su corrispondenza. Così, nel 1915, fonda la Maybelline ( fusione tra “Maybel” e “vaseline”) , azienda cosmetica leader del settore tutt’oggi, per la quale inizia a produrre solo mascara, presentandolo sottoforma di panetto.
Ma la moderna confezione, costituita da tubetto e spazzolino, come troviamo oggigiorno il nostro amatissimo mascara, la introduce Helena Rubinstein nel 1957.
E come non parlare del mascara waterproof, ossia resistente all’acqua? Questo nasce nel 1938 per merito di un’attrice viennese al fine di evitare che le luci di scena facessero colare il mascara lungo il viso.
E come non parlare del mascara waterproof, ossia resistente all’acqua? Questo nasce nel 1938 per merito di un’attrice viennese al fine di evitare che le luci di scena facessero colare il mascara lungo il viso.
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