Maxi dal Canada mi manda un articolo interessante corredato di belle fotografie sulle tribù nomadi mongole, che vivono in mezzo alle loro renne.
Lo condivido perchè è bello, ogni tanto, scoprire come vivono gli altri.
Quando pensiamo alle renne, quasi sempre la nostra mente va al Polo Nord e al quelle di babbo Natale
Di certo non pensiamo alle montagne di Altai, nella Mongolia esterna, in Asia centrale, dove un popolo nomade vive in mezzo a loro
La vita dei cavalieri delle renne ha affascinato per generazioni gli estranei ad essa
Questa terra idilliaca è stata descritta da Pindaro nel 518 a.C. L'ha chiamata Hyperborea e ha raccontato della razza che vive lì in pace, lontano dalla fatica e dalle battaglie
Il nome odierno della tribù è Taiga Duka della regione montana nella taiga di Khovsgol, in Mongolia
Confina con la Russia e con la valle Darkhad
Gran parte dell'area dove vivono è protetta, nondimeno è nota per la sua inaccessibilità e lontananza anche per gli standard locali
Sebbene i Dukha la chiamino "casa", non sono essi la parte predominante: essi dividono i loro spazi con una gran quantità di animali
Cavalli selvaggi, orsi, aquile e lupi vivono lì
Da generazioni i Dukha hanno addomesticato le renne. Non per mangiarle, ma per la conservazione della specie e per la biodiversità
Le renne sono molto utili per il trasporto, durante le migrazioni e per le occasionali trasferte in città.
Vicino ai villaggi si possono spesso comprare le corna che le renne cambiano durante l'inverno
I Dukha usano fare la caccia con l'aquila
La loro religione è il Tengrismo, una pratica sciamanica che enfatizza il totemismo e l'unione spirituale degli uomini con gli spiriti di animali e piante
C'è una mistura stretta tra totemismo e vita di ogni giorno
per esempio, uno dei titoli più onorevoli tramandato da generazioni è quello del cacciatore che addomestica e addestra le aquile alla caccia e prega per un po' di cibo
Foto incredibili prese da Hamid Sardar Afkhami, che ha vissuto quyalche tempo con questa tribù
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