Grazie alla mitezza del clima, al benefico influsso della Corrente del Golfo che accarezza la costa occidentale dell'isola, al terreno torboso,alle piogge estive, frequenti ma leggere, e forse a qualche raccomandazione su in alto dove si decide tutto, la Gran Bretagna è ricca di giardini lussureggianti dai mille colori.
Magari c'è di mezzo anche un abilissimo pollice verde, perchè si sa, gli inglesi amano molto la campagna e amano i loro giardini, siano essi quelli sontuosi delle ville o semplici fazzoletti di terra davanti a un piccolo cottage.
Da qualche tempo a questa parte mi sto divertendo a visitare, in maniera solo virtuale ahimè, i giardini più famosi d'Inghilterra , quelli che circondano castelli o grandi residenze di campagna, a volte disegnati da noti garden designers, o architetti paesaggisti come si chiamano da noi.
Ho notato però che ce ne sono molti altri che non fanno riferimento ad un edificio particolare e pur essendo in buona sostanza legati all'attività di vendita di piante e fiori, sono concepiti come luoghi di bellezza, serenità e relax, tanto che almeno nei fine settimana sono aperti al pubblico.
E' così il giardino di David Austin, grande ibridatore e venditore di rose, che vi ho mostrato qualche tempo fa e così è anche quello conosciuto come Wollerton Old Hall, nello Shropshire.
Il giardino, che copre una superficie di 4 acri, si sviluppa intorno ad un edificio in stile elisabettiano (non aperto al pubblico) del XVI secolo ed è stato creato circa 25 anni fa dai proprietari, Lesley e John Jenkins.
In una solida cornice sapientemente organizzata di piante perenni, si inseriscono con grande effetto le colorate bordure che mutano forme e colori nell'arco delle stagioni, nello stile che richiama quello di Gertrude Jackyll.
Ellebori, tulipani, aquilegia, papaveri orientali in primavera, seguiti da clematide, salvia, delphinium e rose in estate, creano un'esplosione di colori accostati con gusto e mestiere, che fa bene agli occhi e al cuore.
Questo giardino è stupendissimo!! Molto meglio di quelli relativi ai vari castelli. Lo adoro!!!
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