Narra la leggenda che l'imperatrice Wu Zetian (624-75) della dinastia Tang un giorno decretò che tutti i fiori del giardino reale della capitale Chang'an dovessero fiorire in pieno inverno. I fiori, temendo l'ira dell'imperatrice, sbocciarono tutti quanti, ad eccezione delle peonie. La cosa fece infuriare l'imperatrice, la quale ordinò che le peonie fossero messe al bando e confinate nella città di Luoyang.
Da allora Luoyang è conosciuta come "la citta delle peonie" e a primavera inoltrata migliaia di turisti vengono ad ammirare le stupende peonie in fiore.
Ma Luoyang non è da visitare solo per le peonie.
La città infatti venne scelta come capitale da tredici dinastie a partire dal 770 a.C. e conobbe periodi di grande prosperità . La sua lunga storia fa di Luoyang la culla della civiltà cinese e della sua cultura; tra i ruderi della città antica nacquero molti miti e leggende, così come da tutto il paese qui si incontrarono letterati famosi , poeti in particolare.
Anche la vita religiosa deve molto a questa città: il taoismo si originò in queste zone e qui venne anche costruito il primo tempio buddhista per volere dell'imperatore.
A Luoyang fiorirono anche la scienza e la tecnologia. Tra le sue mura presero forma alcune delle invenzioni più importanti della Cina antica, come il sismografo, la sfera armillare, la carta e la bussola.
Nessun commento:
Posta un commento