Waddesdone Manor è una residenza di campagna nel villaggio di Waddesdon, nel Buckinghamshire.
Fu costruita nello stile neoclassico dei castelli francesi tra il 1874 e il 1889 dal barone Ferdinand de Rothschild. La dimora, circondata da un giardino formale e immersa nel tipico parco della campagna inglese, fu eretta sulla sommità di una collina prospiciente il villaggio.
Il barone, esponente del ramo viennese della dinastia di banchieri Rothschild, aveva in mente i grandi castelli della Loira e l'architetto Destailleur, esperto nel settore, cercò di inserire alcuni elementi che li richiamassero, come le torri tonde e i tetti a cono. Tuttavia al di là di quello che poteva apparire all'esterno, furono adottate all'interno dell'edificio soluzioni architettoniche decisamente moderne, come l'impiego di strutture in acciaio, riscaldamento centralizzato, acqua corrente calda e fredda in tutte le stanze e campanelli elettrici per convocare la servitù.
Una volta terminato il castello, il barone lo arredò con la sua ricca collezione di mobili, tappezzerie e boiseries francesi del XVIII secolo, quadri inglesi e olandesi e opere d'arte del Rinascimento.
Anche nel giardino furono curati gli arredi con l'inserimento di statue, padiglioni e una grande voliera. La fontana di Proserpina fu portata alla fine dell'Ottocento dal palazzo dei duchi di Parma di Colorno.
I giardini e il parco furono affidati all'architetto paesaggista francese Elie Lainé. Un grande numero di alberi ad alto fusto furono trapiantati con successo, fatto isolito per l'epoca, che suscitò molta meraviglia, tanto che la stessa Regina Vittoria si autoinvitò a visitare il parco nel 1890.
Pare però, e l'aneddoto mi è sembrato divertente, che la regina più che dai giardini fosse colpita dall'illuminazione elettrica all'interno della dimora. Affascinata da questa novità che non aveva mai visto prima, si racconta che abbia trascorso almeno dieci minuti ad accendere e spegnere un candelabro del XVIII secolo, da poco collegato all'impianto elettrico.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, molti bambini al di sotto dei 5 anni furono evacuati da Londra e ospitati a Waddesdon Manor.
L'ultimo dei Rothschild a possedere il castello fu James, che alla sua morte nel 1957 lasciò in eredita la proprietà, il suo contenuto e 200 acri di terreno al National Trust, con un lascito ingente per la sua conservazione per i posteri.
Nel giugno del 2003 una banda di ladri rubò dalla collezione del castello circa un centinaio di preziose tabacchiere e pezzi d' argenteria che non furono mai ritrovati. Questi oggetti d'arte, alcuni dei quali tempestati di diamanti, erano appartenuti tra gli altri a Maria Antonietta e a Madame de Pompadour.
Waddesdon Manor è stata anche la location di numerosi film.
Waddesdon ha un aspetto suggestivo anche durante la stagione invernale, specialmente in occasione del Natale.
favolosa! Ma come ci si arriva?
RispondiEliminaE' a circa un'ora di macchina da Londra (direzione Birmingham),ma ci si può arrivare anche con il treno. Non è difficle raggiungerla ma tutto dipende da dove parti.....
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