Fu costruita tra il 1705 e il 1722 ed è una delle più grandi del paese.
L'edificio era in origine un regalo destinato a John Churchill, I Duca di Marlborough, da parte della nazione come ricompensa delle sue vittorie militari contro la Francia.
Durante i lavori di costruzione dell'edificio (che erano da intendersi in realtà come una sorta di ristrutturazione di un pre-esistente maniero), sorsero presto contrasti tra Sarah Churchill, Duchessa di Marlborough, e i finanziatori dell'opera,cioè il Parlamento e la casa regnante, a causa dei costi che continuavano a lievitare, tanto che per un certo periodo i Marlborough, perso il sostegno del sovrano, dovettero trasferirsi in esilio sul continente.
Alla fine il Duca di Marlborough decise di accollarsi tutti i costi di costruzione e così i lavori ripresero, anche se ovviamente con prospettive meno ambiziose rispetto alle aspettative delle Duchessa.
Concepito in uno stile barocco inglese assai raro, il palazzo è molto più apprezzato oggi che all'epoca della sua costruzione. La combinazione tra residenza di famiglia, mausoleo e monumento nazionale è in effetti unica sotto molti aspetti.
L'edificio è ricordato anche come luogo di nascita e prima residenza di Winston Churchill.
Dal 1987 Blenheim Palace è nell'elenco dei patrimoni mondiali dell'umanità dell'UNESCO.
Nei trecento anni in cui Blenheim Palace è stata la casa della famiglia Churchill, sono state apportate varie modifiche al palazzo, agli interni, al giardino e al parco.
Ovviamente mantenere una proprietà di queste dimensioni comporta costi altissimi, tanto che alla fine del XIX secolo Blenheim Palace stava per cadere in rovina. A salvarla fu Charles, IX Duca di Marlborough, ma sentite come...
Quando nel 1892 ereditò la proprietà ormai in bancarotta, Charles fu costretto a trovare una soluzione rapida e drastica per salvarla. Poichè secondo le convenzioni sociali di fine Ottocento era assolutamente inconcepibile che si rimboccasse le maniche e si guadagnasse da vivere lavorando, gli restava solo un'opportunità : un matrimonio ricco.
Nel novembre del 1896 lucidamente e palesemente senza amore sposò l'ereditiera americana Consuelo Vanderbilt.Il matrimonio fu celebrato dopo una lunghissima trattativa con i genitori divorziati della ragazza: la madre non vedeva l'ora che sua figlia diventasse una duchessa, e il padre William Vanderbilt, magnate delle ferrovie, pagò per offrirle questo privilegio. Il prezzo finale fu fissato 2.000.000 di dollari, pari al 50% delle azioni della Beech Creek Railway Company con un dividendo annuo minimo del 4% garantito dalla Central Railroad Company. Alla coppia veniva inoltre garantita a vita una rendita annuale di $ 100.000.
Più tardi la sposa disse di essere stata rinchiusa a chiave nella sua stanza finchè accettò il matrimonio. Di fatto il contratto fu firmato nel vestibolo della Chiesa Episcopale di St.Thomas a New York subito dopo la pronuncia dei voti di rito degli sposi. Nella carrozza con cui lasciavano la chiesa, Marlborough disse a Consuelo che amava un'altra donna e che non sarebbe mai più tornato in America dal momento che "disprezzava tutto ciò che non era British"
Bleinheim tornava così ad essere un luogo fantastico e di prestigio. Purtroppo Consuelo non era per niente felice; anni dopo ricordò con un certo cinismo questo periodo della sua vita nel libro autobiografico The Glitter and The Gold.
Nel 1906 finalmente lasciò il marito, con sorpresa dei cosiddetti benpensanti, e nel 1921 divorziò. Qualche tempo dopo si risposò con un francese, un certo Jacque Balsan. Morì nel 1964 dopo aver visto il figlio diventare Duca di Marlborough ed essere tornata spesso a Bleinheim, la casa che aveva odiato e salvato allo stesso tempo, sia pure con un sacrificio involontario.
Bleinhein sorge al centro di un parco che si estende in mezzo al verde in un paesaggio tipico della campagna inglese; le immagini che seguono mostrano alcuni interni del palazzo e il giardino.
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