Questa primavera balorda sicuramente ha influito sulla fioritura delle rose, ritardandola a volte con temperature troppo basse, o peggio, distruggendo con l'eccesso di pioggia gli esemplari già fioriti. Il problema, se così si può chiamare, si è comunque dileguato nel momento in cui, domenica pomeriggio sono entrata nel roseto del Castello Quistini, a Rovato.
Sono bastati 30 minuti di autostrada con traffico scorrevole per trovarsi in questo paradiso terrestre.
Ieri in particolare si teneva anche una manifestazione chiamata Giardinaria con la presenza di vari espositori di articoli accessori da giardino o comunque di piante e fiori diversi dalle rose.
Al di là di qualsiasi commento, credo che alcune delle foto scattate da un fotografo dilettante come me, possano raccontare molto più delle parole.
bello! Belle le rose!
RispondiEliminagrazi per il commento positivo.
RispondiEliminaMarco Mazza
Castello Quistini