venerdì 8 marzo 2013

Voci di dentro

Conoscete già questa raccolta di poesie scritte da mia cugina Donatella. Di tanto in tanto mi piace rileggerne qualcuna con voi.


Il cortile della nonna

Chi ha fatto scoppiare
i palloncini di madreperla
sgusciati dalla cannuccia d'un bambino?
Chi ha fissato con cemento grigio
i mutevoli paesaggi di un caleidoscopio?
Chi ha rubato il mistero della grotta
tra i rami di una siepe?
Nel cortile della nonna non c'è più nulla.
Nell'angusto spazio, tra anonimi muri,
non giocano più i bambini.
Il mare è solo una pozza,
l'orizzonte la serranda d'un'autorimessa.
Il cortile della nonna ora è tutto lindo e ordinato,
tutto razionalmente sistemato.
Stupore e fantasia hanno avuto lo sfratto.
Non si deve disturbare,
ma un cane abbaia e vuole uscire.
Ridateci la trasparente madreperla,
i colori e le forme di città inventate,
il brivido del buio tra le fronde,
i sogni di stagioni ormai passate.




Emozione

Una staccionata grigia di cemento
al di qua del luccichio dei binari
nel sole d'agosto.
Dietro, la minuscola stazione
che sarà muro al vento dell'autunno.
Dalla porta aperta, a farmi trasalire,
il rosso di un berretto,
ricordo di una vita ormai lontana.
Le fronde chiare d'un platano,
cupola leggera d'un tempio
dove l'incenso ha profumo di mare,
gettan la loro ombra
su un breve spiazzo erboso
e una panchina
dove sonnecchia un uomo.
Qui m'ha portato, sotto questo cielo verde,
il desiderio improvviso
d'aria di casa e di terra.
Qui cerco immagini consuete e familiari
di normale vita quotidiana.
Qui assaporo serenità tranquilla
nell'eccitata provvisorietà della vacanza
e qui mi sento in armonia col mondo e con me stessa,
rassicurata e in pace.






Se un giorno...

Se un giorno ti dirò;"Lasciami andare!"
sorridendoti, come fosse un gioco,
come per gioco rispondi al mio sorriso.
Tu prenderai le mie nelle tue mani
e staremo così per un momento
dicendoci in silenzio quelle cose
che negli anni non ci siam dette mai.
Un saluto tra noi, non un addio.
Preso congedo poi da questa vita,
dimentico il mio cuor di quel che è stato,
in pace volerò al mio destino,
le ali aperte in cerca d'infinito.


2 commenti:

  1. tutte molto belle e profonde le poesie di Donatella!

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  2. Complimenti!!! molto belle e risvegliano ricordi ed emozioni...
    Anne

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